Non profit

+DAI-VERSI: la donazione fiscalmente vantaggiosa per chi la effettua

di Forum Terzo settore

E´ stato ieri approvato all´unanimità dalla Commissione Finanze della Camera il pdl n. 3459 Proposta di Legge d’iniziativa dei deputati Jannone (FI), Benvenuto (DS) “Disposizioni per l’incentivazione del finanziamento privato degli organismi non lucrativi”.
La Commissione Finanze della Camera, presente il sottosegretario all´economia Daniele Molgora, ha anche approvato due emendamenti che prevedono la copertura degli oneri che la nuova disposizione prevede e quantificati dal Governo in 96 milioni di euro.

Il pdl era stato presentato il 5 dicembre 2002 sulla traccia del testo elaborato dal Forum del Terzo Settore, dal Summit della Solidarietà e dal Comitato Editoriale del settimanale Vita in rappresentanza di oltre 6000 realtà del non profit.

In sintesi esso prevede che, come accade nel resto d’Europa, venga riconosciuta la deducibilità fiscale delle donazioni a soggetti non profit almeno per una quota del 10% del reddito globale di chi dona.
A suo supporto è stata realizzata la Campagna + Dai – Versi ed una raccolta firme, che oggi ha superato le 60 mila, tra cittadini e organizzazioni di Terzo settore.

“Attraverso il semplice meccanismo di questa nostra proposta di legge ? dichiara Edoardo Patriarca portavoce del Forum del Terzo Settore – la donazione diventa facilmente attuabile ed anche fiscalmente vantaggiosa per chi la effettua”.

“La sua approvazione unanime ? prosegue Edoardo Patriarca – è una significativa vittoria per il terzo settore italiano. Ne conferma la sua autonoma capacità di proposta, su cui mostra di riuscire anche a costruire il consenso tra tutte le forze parlamentari: è già accaduto per la legge sull?impresa sociale ? approvata alla Camera con il 99% dei voti – e speriamo possa ripetersi anche per la riforma della Legge 266 sul volontariato”

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.