Il governo lo scorso 25 maggio in commissione Finanza alla Camera ha presentato due ipotesi per ridimensionare l?ostacolo della copertura finanziaria che fino ad ora ha congelato l?approvazione della proposta di legge 3459 relativa al riconoscimento della deducibilità fiscale delle liberalità elargite dai contribuenti. “Si tratta”, osserva il deputato Giorgio Benvenuto (Ds), primo firmatario del provvedimento, “di un passo decisivo da parte di Palazzo Chigi che finalmente si smarca dalla tattica del rinvio che ha adottato fino ad oggi”.
L?ipotesi numero 1 prevede l?istituzione di un massimale di 100mila euro in valore assoluto oltre il quale le liberalità perdono il requisito di deducibilità ai fini fiscali. In questo caso si è calcolato che la nuova perdita erariale nel 2006 sarà di 43,41 milioni di euro. L?ipotesi numero 2 comporta un ulteriore affinamento della platea delle organizzazioni cui possono affluire le donazioni agevolate delimitandola alle onlus (comprese quindi ong, cooperative sociali e associazioni di volontariato) e alle associazioni di promozione di attività scientifiche. In questo caso la perdita erariale sarà di 57,6 milioni di euro.
Info:
Tutti i materiali relativi alla campagna (manifesti, moduli di adesione, testo di legge) sono scaricabili da Proposta di legge per la deducibilità delle donazioni alle organizzazioni non profit oppure contattare Silvia Franzetti allo 02.5522981Nessuno ti regala niente, noi sì
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