Dai palloni al caffé solo prodotti etici

Nome: COOPERATIVA A.R.L. PANGEA Indirizzo: via Fogliano, 10 – 00199 Roma Bottega del Mondo: via Reno, 2d/2e 00198- Roma Telefono: 068416600 e-mail: a href=”mailto:pangea@iol.it”>pangea@iol.it Presidente: Angelo Caserta Scopo: Diffondere l?idea e la cultura di commercio solidale e finanza etica Anno di nascita: 1993 L?ultima battaglia l?hanno iniziata per commercializzare ?palloni etici?, prodotti, cioè, da lavoratori pakistani adulti, a condizioni eque e senza alcun lavoro da parte dei bambini. Ma da Pangea, una delle otto ?Botteghe del Mondo? presenti a Roma, si può trovare dal caffé al riso, dai fagioli alla soia, e poi spezie, cioccolata, thé, succhi di frutta, marmellate, articoli tessuti al telaio manuale, oggetti in vetro riciclato, strumenti musicali, giochi di legno.Prodotti che arrivano dal Messico e dallo Sri Lanka, dal Nepal e dal Madagascar, ma tutti con la stessa caratteristica: una storia di solidarietà e di giustizia alle spalle. «Molti prodotti che entrano nelle nostre case sono realizzati sfruttando lavoratori e popoli del terzo mondo», spiega Francesca Longo, una delle responsabili della cooperativa «facendo ricorso al lavoro minorile, impiegando veleni nei processi produttivi, radendo al suolo le foreste. Noi diciamo basta a tutto questo». Cooperativa non profit, realizzata nel 1993 da un manipolo di amici provenienti da un gruppo missionario, ?Pangea? è uno dei 2500 punti vendita in Europa che commercializza prodotti realizzati nel rispetto delle persone e dell?ambiente, e distribuiti secondo i principi del ?commercio equo e solidale?. «All?inizio un garage nella strada meno commerciale di Roma era il nostro punto vendita», racconta Francesca «mentre le nostre case erano il nostro magazzino. Ma la difficoltà maggiore stava nel fatto che di commercio equo e solidale la gente non aveva mai sentito parlare e quando pronunciavi queste tre parole venivi preso per matto o per scocciatore». Ed eccoli allora i meccanismi alla base dell?economia dal volto umano. Imprese spesso legate a organizzazioni non governative di aiuto allo sviluppo entrano in contatto diretto con i produttori comprando le merci a prezzi giusti, e rivendendoli ai consumatori attraverso una rete di negozi specializzati come Pangea. Nella scelta dei produttori vengono selezionati quelli organizzati in cooperative o associazioni, in cui è garantita la democrazia interna e dove sono trasparenti i processi decisionali. I lavoratori devono essere ben retribuiti e avere garantiti i diritti sindacali. Le produzioni devono essere rispettose dell?ambiente e della salute umana ed è vietato il lavoro minorile. Con i produttori che rispettino questi criteri, le organizzazioni d?importazione concordano un prezzo che tiene conto del costo di produzione, delle esigenze di autosviluppo, di eventuali progetti sociali che tendano a migliorare la vita dei lavoratori e delle loro famiglie. Ogni prodotto venduto da Pangea e dalle altre botteghe del mondo, porta scritto su di sé la propria storia e quella di chi lo produce. Storie di lotta per la sopravvivenza, di ingiustizie e di riscatto, che nessun?altra etichetta riporta per non turbare la coscienza degli acquirenti. Materiale informativo e schede sul ?Prezzo trasparente?, dov?è indicato dove vanno a finire i soldi spesi per un prodotto sono a disposizione di tutti i consumatori. Pangea promuove anche la finanza etica, conferenze, corsi di formazione, campange di sensibilizzazione e pressione anche a livello internazionale, percorsi didattici nelle scuole. Lo scorso anno è stata condotta un?esperienza in circa 25 scuole della capitale, nelel quali sonostati distribuiti dei ?Kit didattici? composti da videocassette, schede informative e giochi esperienziali, per diffondere la cultura del consumo critico, del commercio solidale e della difesa dell?ambiente. Soci della cooperativa sono inseriti in parecchie realtà del Terzo settore, della rete per il Consumo critico e al gruppo di intervento territoriale della Banca Etica.