Non profit
Dai giornalai un appello a 2milioni e mezzo di cittadini lombardi
12 febbraio: in edicola, a 5 mesi dall'attentato di New York, la giornata della solidarietà
di AiBi
500 persone quotidianamente si presentano in un’edicola, nell’intera Lombardia si parla di un totale giornaliero di 2 milioni e mezzo di clienti.
Il giornalaio risulta così essere uno dei più importanti e preziosi soggetti di comunicazione, con la possibilità di elaborare un messaggio in base al target.Un face to face mai fatto valere prima per una “buona” causa.
Domani 12 febbraio gli edicolanti utilizzeranno questa opportunità per raccontare dei bisogni e dei problemi dei bambini nel mondo, promuovendo il sostegno a distanza, grazie ad una collaborazione con Amici dei Bambini.
A 5 mesi dal tragico attentato delle torri gemelle di New York, dalle strade lombarde i giornalai lanciano un appello ai due milioni e mezzo di cittadini perché contribuiscano a cambiare la vita dei bambini brasiliani, marocchini, moldavi e di Chernobyl.
Antonella Cagnoni, in rappresentanza degli edicolanti lombardi dichiara: «L’11 settembre ha rappresentato una data fondamentale: la nostra categoria ha deciso di uscire dal chiuso di un edicola è di contribuire al miglioramento di una società drammaticamente segnata dal crollo di ogni valore. »
«È dal valore della solidarietà – prosegue la Cagnoni- verso i bambini più bisognosi, che solo fisicamente ci sono lontani, abbiamo deciso di ripartire.»
Marco Griffini, Presidente di Amici dei Bambini, dichiara: «La solidarietà vera è quella della gente comune, dei sostenitori. Un’associazione non deve essere autoreferenziale, ma deve far parlare i propri sostenitori, veri protagonisti di un gesto di generosità»
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