Principi Esg

Da zero a 100, quanto sei sostenibile?

Assimoco ha lanciato un questionario realizzabile on line che aiuta imprese, enti e cooperative a valutare i propri comportamenti sui temi ambientali, sociali e di buona gestione. Partner dell’iniziativa Caes Italia e Banca etica

di Nicola Varcasia

Quanti dipendenti avete assunto a tempo indeterminato? Utilizzate energie rinnovabili? Come vi rapportate ai clienti? Sono alcune delle domande di un questionario disponibile on line a disposizione di imprese, enti del Terzo settore e cooperative che desiderano confrontarsi con una valutazione sul proprio livello di attenzione verso i temi ambientali, sociali e e di buona gestione. Lo ha messo a punto il gruppo Assimoco assieme a Caes Italia e Banca etica nell’ambito del progetto Eticapro, nato circa tre anni fa. 

Il rating che rilancia

Rispondendo a un massimo di 20 domande, aziende e realtà non profit possono così ottenere una valutazione sul proprio livello di sostenibilità . In particolare, il Rating di sostenibilità Assimoco-Eticapro consegna una valutazione compresa tra 0 e 100 in funzione del profilo di responsabilità di enti e imprese, con tre fasce di punteggio: basso (fino a 20), medio (tra 20 e 40) e alto (sopra 40). Il questionario, spiegano i promotori dell’iniziativa, offre immediatamente una valutazione qualitativa e quantitativa sintetica, che si rivela utile per definire il proprio posizionamento sia in relazione alle macro tematiche dell’Agenda 2030 dell’Onu, sia in rapporto ai criteri Esg (ossia environmental, social and governance), gli indicatori che permettono di analizzare l’attività di un’impresa anche sotto il profilo ambientale, sociale e di buona governance.

Principi solidali

«Abbiamo realizzato uno strumento innovativo nel panorama assicurativo italiano che permette di aiutare imprese, cooperative, organizzazioni ad adottare condotte sempre più responsabili sotto il profilo sociale e ambientale. Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver realizzato lo strumento di Rating di sostenibilità, nato nell’ambito di Eticapro, un progetto assicurativo sostenibile e solidale, in quanto Assimoco, Caes Italia e Banca etica sono mossi da principi di sostenibilità economica, sociale e di governance. Tutti insieme forniamo quotidianamente sostegno e protezione a moltissimi enti e operatori che fanno della solidarietà un principio e una ragione di vita, oltre a redistribuire sul territorio parte dei profitti», ha spiegato Ruggero Frecchiami, direttore generale del gruppo Assimoco.  

Le domande

In base al punteggio ottenuto, le realtà che decidono di effettuare il Rating di sostenibilità Assimoco-Eticapro potranno usufruire anche di servizi dedicati e condizioni agevolate sul piano assicurativo, con sconti in funzione del rating raggiunto. In una seconda fase, spiegano i promotori, saranno sviluppati altri servizi, quali accordi per pronto intervento in caso di sinistro per la gestione delle criticità. Le domande del questionario sono state studiate per poter essere comprese da un pubblico di non addetti ai lavori, toccano vari ambiti della sostenibilità. Ad esempio: «L’organizzazione utilizza energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili? Quanti lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato? L’organizzazione si è dotata di strumenti per la rilevazione della soddisfazione dei clienti o degli utenti?». Chi lo compila riceve immediatamente una valutazione e un documento in formato Pdf che attesta il livello di sostenibilità dell’ente a cui si è riferito.

Foto in apertura di Towfiqu barbhuiya su Unsplash


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