Non profit
Da questanno non bastano più 37 anni di contributi versati
Sulla base dei dati forniti potrà accedere al pensionamento di anzianità solo dal 1 gennaio 2006 (di Damiano Bettoni).
di Redazione
Cristina F. P. (email)
Gentile signora Cristina, mi spiace non confermare la sua convinzione di avere maturato il diritto alla pensione di anzianità. Nell?anno 2004, infatti, per i lavoratori dipendenti non sono più sufficienti 37 anni di contributi a prescindere dall?età anagrafica, ma ne serve uno in più, ne occorrono 38. Sulla base dei dati da lei forniti, potrà accedere al pensionamento di anzianità solo a partire dal 1° gennaio 2006: soltanto a giugno del 2005, infatti, avrà maturato i 38 anni di contribuzione indispensabili a perfezionare il requisito minimo che viene ora richiesto. Nel caso in cui abbia almeno un anno di lavoro prima dei 19 anni di età (cosa che nel suo caso non è impossibile, anzi), oppure abbia la qualifica di operaia, maturerà il diritto alla pensione al compimento dei 56 anni di età, e cioè a gennaio del 2005: ma la decorrenza della pensione, comunque (la cosiddetta ?finestra?), resta fissata per lei al 1° gennaio 2006. Come vede, l?unica possibilità che resta per anticipare il perfezionamento del requisito per la pensione è di verificare se, individuando eventuali periodi di disoccupazione o di malattia fino ad oggi trascurati (e che invece sono utili una volta raggiunti i 35 anni), non si riesca a maturare i 37 anni entro il 2003. In quel caso la pensione potrebbe decorrere già dall?aprile 2004, cioè dal prossimo mese. La invito pertanto a rivolgersi, per verificare attentamente il suo estratto conto, presso una struttura di Patronato e, visto che rappresento il Patronato Acli, le consiglio di rivolgersi a uno dei nostri sportelli eventualmente chiedendo un appuntamento o una consulenza anche attraverso il sito del patronato Acli: Patronato AcliDamiano Bettoni
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