Cultura

Da oggi la Coop sponsorizza l’acqua del rubinetto

Accanto all’acqua confezionata sarà esposto un cartello con i principali parametri indicati dall’Istituto superiore di Sanità sull’acqua distribuita dalla rete idrica

di Redazione

Trasparente, a domicilio e quasi gratis. È l’acqua che arriva che ogni giorno nelle nostre case. E che per disinformazione spesso non beviamo preferendo ricorrere a quella in bottiglia. Da oggi in 500 punti vendita della Coop accanto all’acqua confezionata sarà esposto un cartello aggiornato settimanalmente con i dati relativi ai principali parametri indicati dall’Istituto superiore di Sanità sull’acqua distribuita dalla rete idrica. L’iniziativa è frutto di un accordo tra Coop e FederutilitySull’acqua il massimo della trasparenza”, presentato questa mattina a Roma, per sensibilizzare i consumatori su un corretto e consapevole consumo.

«Può sembrare un contro senso per chi come la Coop si occupa di distribuzione commerciale», ha spiegato Enrico Migliavacca, vicepresidente vicario Ancc-Coop, l’associazione nazionale  delle cooperative di consumatori di Legacoop, «promuovere un prodotto che non è in vendita ma liberamente disponibile. Ma la nostra missione principale è quella di favorire i nostri soci, cosa che crediamo di fare promuovendo il consumo dell’acqua distribuita dalle reti idriche».

Un consumo consapevole che ha implicazioni di carattere economico e ambientale.

«Conti alla mano», ha sottolineato Mauro D’Ascenzi, vicepresidente di Federutility,  « a Roma 1000 litri di acqua costano 1,2 euro contro i 3 euro di Parigi, i 4,5 di Berlino e i 6 di Copenaghen. In Italia vengono prodotti 12 miliardi di litri di acque imbottigliate che prevedono l’utilizzo di oltre 350 mila tonnellate di Pet e l’emissione di quasi un milione di tonnellate di Co2. Per cosa? Per un prodotto a disposizione di tutti, garantito, portato a domicilio a costi irrisori»

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