Welfare
Da malattie perdute a emergenza sociale
Negli ultimi 5 anni tra le malattie professionali denunciate all’INAIL, circa 30.500 su un totale di 46.500, sono di natura muscolo-scheletrica. Il loro numero si è più che triplicato e ANMIL ha voluto approfondire avviando una ricerca realizzata con ANMIL Sicurezza e l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano.
di Redazione
I risultati di questo studio teorico-sperimentale sul tema delle patologie muscolo-scheletriche e dei disturbi da sovraccarico biomeccanico che, come confermato dalle statistiche nazionali e internazionali, negli ultimi anni sono diventati tra le principali preoccupazioni per la salute e sicurezza dei lavoratori, saranno presentati il 13 febbraio, alle ore 10.00, nella Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato "Giovanni Spadolini” (Piazza della Minerva, 38) e interverranno: il Presidente Nazionale ANMIL Franco Bettoni, il Direttore della Clinica Ortopedica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Istituto Ortopedico Galeazzi IRCCS di Milano Valerio Sansone, il Consulente Statistico ANMIL Franco D’Amico, il Consulente Medico Patronato ANMIL Giuseppe Cimaglia, il Presidente Commissione Infortuni e Morti bianche Sen. Oreste Tofani e il Direttore Area Lavoro e Sindacale Federdistribuzione Maria Stella Motta, mentre i lavori saranno coordinati dal Direttore Scientifico ANMIL Sicurezza Maria Giovannone. Sono stati invitati il Ministro della Salute Renato Balduzzi e il Ministro del Lavoro Elsa Fornero.
Il Rapporto, che si è avvalso di esperti ed accademici di rilievo nazionale e internazionale, contiene un’ampia ricostruzione del quadro normativo regionale e nazionale italiano e della disciplina comunitaria.
Dall’attenta disamina delle attuali carenze nei metodi di valutazione dei rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici che ne sono risultati trasversalmente affetti, è emersa la necessità di una normativa nazionale più sistematica e uniforme anche a fronte del quadro gestionale di 11 paesi (Spagna, Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Finlandia, Svezia, Danimarca, Canada, Norvegia, Germania, Svizzera), delle prassi e delle norme tecniche di settore più accreditate dalla letteratura internazionale.
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