Da Isernia un aiuto all’Atlha

E’ stato un successo organizzativo e tecnico la terza edizione del trofeo Roccamaginulfo, corsa podistica che si prefigge due scopi: avvicinare i bambini all?atletica tramite i campioni e dare un contributo a un?iniziativa di beneficenza. Per questo motivo, in tre anni, nel piccolo centro di Roccamandolfi (Isernia) ai piedi del Matese, si sono visti atleti titolati come Alessandro Lambruschini (testimonial della manifestazione), Giacomo Leone, Massimo Vincenzo Modica, Giuseppe D?Urso, Gennaro Di Napoli e Andrea Benvenuti. I primi tre, nell?ordine, hanno vinto le edizioni 2003, 2004 e quella di quest’anno che ha visto l’affermazione di Modica vincitore di diverse competizioni nazionali e internazionali, campione italiano di maratona. Gli organizzatori (la Pro loco ?Per Roccamandolfi? e il Gruppo sportivo Virtus Campobasso) hanno ideato ogni anno una raccolta fondi in favore di un progetto per i più sfortunati. “L?anno passato il progetto da finanziare era quello di Agora 97, e fu attuato” ricordano alla Fondazione Marco Pantani, che ha come mission quella di promuovere interventi di solidarietà a favore di minori e disabili “grazie alla collaborazione dei ?Bindun? di Beppe Bergomi. Quest?anno invece sono stati raccolti 3.000 euro in favore di Atlha onlus, per dotare il campo polisportivo Atlha Marco Pantani presso la Cascina Bellaria (struttura appartenente alla storia di Milano, recuperata completamente fino a divenire un centro polifunzionale del tempo libero per i giovani disabili) dell?impianto luci e di alcune attrezzature sportive necessarie per garantirne la piena fruizione”. Ogni anno l?iniziativa di raccolta fondi ha un nome: ?? i miei bambini?, in ricordo di don Stefano Gorzegno, il sacerdote che perse la vita in mare a Termoli portando in salvo i bambini della parrocchia che stavano rischiando di affogare.