Economia

Da grano a pane, più 1325%

La Coldiretti denuncia: filiera troppo lunga, calano i costi delle materie prime, ma salgono quelli dei prodotti lavorati. Ecco la tabella degli aumenti

di Riccardo Bianchi

I dati del ministero dell’economia non convincono la Coldiretti. Gli aumenti del 30,4 % del costo della pasta, del 13,3% di quello del pane e dell’11,2% di quello del latte nei primi sei mesi dell’anno, contrastano con il calo del prezzo del grano e del latte alla stalla, rilevato da inizio anno a oggi.

Secondo le elaborazioni dell’associazione dei coltivatori i troppi passaggi nel percorso dal campo alla tavola fanno moltiplicare del 241% la spesa per il latte, del 369% quella per la pasta e addirittura del 1325% per la lavorazione del grano in pane, secondo le elaborazioni sui dati del servizio Sms consumatori del ministero delle politiche agricole.

«Questi aumenti» denuncia Coldiretti «stanno provocando un preoccupante effetto stagnazione sui consumi alimentari». Nel primo semestre del 2008 la spesa delle famiglie è rimasta uguale per quanto riguarda i costi, ma si è diversificata nella composizione: giù pane (-2,5%) carne bovina(-3%) e frutta (-2,6%), meglio pasta (+1,4%), latte e derivati (-1,4%) e pollo (+6,6%).

Ad essere più colpite, fa notare l’associazione, sono soprattutto anziani e famiglie numerose. Per questo la Coldiretti sta lavorando a una strategia per semplificare razionalizzare la filiera, nell’interesse dei consumatori e dei produttori agricoli: «Vogliamo affrontare l’inflazione» dicono «con un piano per il coinvolgimento del sistema dei consorzi agrari, dai quali passa oltre il 40% dei mezzi tecnici, lo stoccaggio e la trasformazione dei prodotti. Coinvolgeremo anche CoopColdiretti (le cooperative sociali) e il sistema di famers market».

«Per questo piano» fanno sapere dall’associazione «auspichiamo la fattiva e necessaria partecipazione del sistema della trasformazione artigianale e industriale, e della piccola e grande distribuzione. Il nostro scopo» fanno sapere «è quello di rilanciare i consumi e contenere l’inflazione nel settore alimentare del Paese».


La moltiplicazione dei prezzi dal campo alla tavola
(Prezzo medio-Rincari da campo a tavola)
Latte fresco intero 1,4 euro/litro +241 per cento
Pasta 0,75 euro al chilo +369 per cento
Pane 2,85 euro al chilo + 1325 per cento
Media agroalimentare + 488 per cento
Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati Sms Consumatori del Ministero Politiche Agricole

La spesa delle famiglie italiane in alimenti e bevande
Carne 106 euro
Pane e trasformati di cereali 79 euro
Latte, formaggi e uova 64 euro
Ortaggi, frutta e patate 84 euro
Pesce 42 euro
Zucchero, dolciari e caffè 32 euro
Bevande 42 euro
Oli e grassi 18 euro
In totale 467 euro

Fonte: Elaborazione Coldiretti su dati Istat


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA