Da Bcc Milano un aiuto in più al non profit

Uno strumento in più per dare sostegno agli enti non profit che sono l’anima di un territorio, rendendolo più solidale e civico, ricco di cultura e arte, coltivandolo con i valori dello sport e tutelandone l’ambiente. È quello che è stato individuato dalla Bcc Milano che da sempre investe nel Terzo settore. Stiamo parlando del crowdfunding, il termine inglese che unendo le parole folla e finanziamento realizza un sistema di raccolta fondi online che coinvolge comunità di persone unite dall’interesse per uno specifico obiettivo e progetto.
Una soluzione di successo e di prospettiva per le necessità del Terzo settore e per le aspirazioni delle nuove imprese innovative, ma per essere realizzato con successo richiede competenze specifiche e un percorso ragionato e strutturato.

E c’è proprio questo nelle intenzioni della Banca di Credito Cooperativo di Milano che questa settimana lancia il Progetto Vis, acronimo di Valori, Idee, Sostegno, ovvero un percorso di approccio al crowdfunding dedicato alla vasta platea di organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, Imprese culturali e sociali, enti dei beni comuni, fondazioni private e startup sostenibili che operano sul suo vasto territorio di competenza. “Vis”, il nome del progetto, in latino è la seconda persone del verbo “volere”, oltre a significare “forza”.

Questo nuovo approccio di Bcc Milano per il sostegno di progetti a forte impatto sociale sul territorio sarà al centro di un seminario web gratuito proposto in videoconferenza Zoom a tutti coloro che hanno un’idea innovativa e che attendono solo la spinta giusta per realizzarla, ma anche a chi intende solo scoprire qualcosa in più sul crowdfunding e su come gestire una campagna online efficace. L’appuntamento è per giovedì 5 novembre alle ore 18, per partecipare è sufficiente collegarsi al link www.bccmilano.it/progettovis e registrarsi. L’evento sarà condotto da Alessio Maurizi, giornalista di Radio 24 e grande esperto del Terzo settore.

«Da sempre il nostro mutualismo prevede importanti investimenti per il sociale», spiega Giuseppe Maino (nella foto), presidente di Bcc Milano «siamo arrivati ad investire oltre 1 milione di euro all’anno per sostenere l’attività di quasi 500 soggetti che operano sul territorio nei settori del sociale, dello sport, della cultura e del volontariato. Ci siamo domandati però se a questo punto della nostra crescita di Banca e di Cooperativa socialmente responsabile potessimo fare di più, non semplicemente in termini economici. La nostra esperienza nella mutualità ci insegna che le realtà associative per la realizzazione dei loro progetti non hanno bisogno solo di fondi, spesso infatti hanno ottime idee che necessitano di strutturazione progettuale, organizzazione manageriale, capacità operativa ed efficacia comunicativa per essere realizzate. Con il Progetto Vis intendiamo rispondere anche a queste esigenze».

La Banca continuerà a sostenere le piccole associazioni locali con i contributi che concede ogni anno per garantire il prosieguo delle attività di ciascuna di esse, ma contemporaneamente promuoverà questa call per andare a caccia di idee innovative e strutturate e per diffondere una cultura progettuale basata sulla compartecipazione della comunità locale: «La nostra Banca è prima di tutto una Cooperativa», conclude il presidente Maino» «e come tale è naturale che sviluppi iniziative nelle quali la cooperazione e il reciproco sostegno tra persone e realtà sociali siano il presupposto e allo stesso tempo l’obiettivo del percorso proposto ai nostri interlocutori».

In apertura immagine da Pixabay