Volontariato

Da Banco Alimentare 2.400 kg di alimenti per i poveri del Papa

In vista della ventiduesima Giornata nazionale della Colletta Alimentare di sabato 24 novembre i volontari sono stati accolti da papa Francesco. «Questo paterno incitamento infonde energia e nuova motivazione a tutti noi», ha detto Andrea Giussani presidente della Fondazione. Consegnati prodotti alimentari a lunga conservazione all’elemosiniere vaticano

di Antonietta Nembri

Mentre si prepara la ventiduesima edizione della Giornata nazionale della Colletta Alimentare, in programma sabato 24 novembre, le pettorine gialle, simbolo dei volontari del Banco Alimentare, sono state accolte questa mattina – mercoledì 21 novembre – da Papa Francesco in piazza San Pietro in occasione dell’udienza generale. Il Santo Padre ha salutato i volontari presenti e i 145mila che sabato prossimo presidieranno 13mila supermercati di tutta Italia (nel video il momento dell'incontro e la consegna simbolica di uno degli scatoloni che i volontari da 22 anni riempiono con gli alimenti donati).

«Questo paterno incitamento infonde energia e nuova motivazione a tutti i volontari, anche di etnie e fedi diverse, nell’impegno della lotta alla povertà e nel poter incontrare il bisogno di coloro, famiglie e persone sole, nella propria città o paese vivono un grave disagio ma soprattutto chiedono una speranza» ha commentato Andrea Giussani, presidente della Fondazione Banco Alimentare.

Al termine dell’udienza sono stati consegnati all’Elemosiniere del Papa, monsignor Konrad Krajewski, 2.400 kg di alimenti a lunga conservazione collegando così non solo idealmente, ma con un gesto concreto, la Giornata Mondiale dei Poveri (celebrata domenica 18 novembre) alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare di sabato prossimo. Questi alimenti finiranno sulle tavole delle mense per i poveri intorno a San Pietro (nel video in basso la consegna).

A questa donazione – fanno sapere dal Banco Alimentare – ne seguirà un’altra post Colletta. Una parte degli alimenti donati sabato sarà infatti consegnata direttamente alla Cittadella della Carità di Roma, come da indicazione del Santo Padre.

Da 22 anni la Giornata nazionale della Colletta Alimentare è un gesto di reale vicinanza a chi vive nel bisogno, per questa ragione Banco Alimentare ha fatto proprio il messaggio pronunciato dal Santo Padre in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri, che sarà proposto come strumento di riflessione a tutti coloro che parteciperanno all’iniziativa: “Che cosa esprime il grido del povero se non la sua sofferenza e solitudine, la sua delusione e speranza? La risposta è una partecipazione piena d’amore alla condizione del povero. Probabilmente è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà; e tuttavia può essere un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello o di una sorella. Non è un atto di delega ciò di cui i poveri hanno bisogno, ma il coinvolgimento personale di quanti ascoltano il loro grido. Il grido del povero è anche un grido di speranza con cui manifesta la certezza di essere liberato”.

Gli alimenti raccolti nel corso della colletta saranno distribuiti a oltre 8mila strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1.580.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 140mila bambini fino a 5 anni.

Quest’anno dal 22 al 26 novembre sarà possibile donare la propria spesa anche online sulle piattaforme di Auchan, Carrefour e Esselunga. L’obiettivo è quello di raccogliere 16 milioni di pasti in un solo giorno (un pasto equivalente corrisponde a un mix di 500 gr di alimenti secondo la stima adottata dalla Fédération Européenne des Banques Alimentaires). Le donazioni di alimenti ricevute in occasione della Colletta andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo. Quest’anno sono state già distribuite oltre 90mila tonnellate.

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