Da 11 anni la solidarietà entra in farmacia per i bambini

Si è tenuta a Palazzo Marino, sede del comune di Milano, la conferenza stampa di presentazione dell’XI edizione di In farmacia per i bambini, l’iniziativa di Fondazione Francesca Rava – Nph Italia che in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia non solo sensibilizza sulla condizione dei minori, ma promuove una raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici da destinare ai piccoli che vivono una condizione di povertà sanitaria. 

Una povertà che cresce con ben 720mila famiglie in povertà assoluta in cui sono presenti dei minori, come ha ricordato il vicedirettore de Il Giorno, Armando Stella che ha moderato l’incontro che ha visto ruotare diversi ospiti al tavolo: dal “padrone di casa”, l’assessore al welfare milanese Lamberto Bartolé, alle coordinatrici dell’iniziativa Emanuela Ambreck ed Elisabetta Strada, a Emanuele Lollo di Kpmg, partner storico di Fondazione Rava, da Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia a Francesca Mussi, della coop sociale Tempo per l’infanzia, una delle organizzazioni territoriali destinataria degli aiuti e partner del progetto Punto pediatrico gratuito per i minori della periferia est di Milano, quartiere Gorla. 

Quella della povertà sanitaria minorile per Bertolé è un «tema che è diventato sempre più pressante nella nostra città e nel nostro Paese». L’assesore nel definire «importante» l’iniziativa di Fondazione Rava in particolare ne ha sottolineato il suo essere una «risposta», capace di innescare una rete perché occorre superare la frammentazione.

Un’iniziativa corale

Ed è proprio un’iniziativa corale quella che – medaglia del presidente della Repubblica per l’ottavo anno – si dipanerà dal 17 al 24 novembre e che anno dopo anno ha raccolto sempre più farmacie, volontari e partner, come ha ricordato Emanuela Ambreck: «Siamo partiti con meno di 400 farmacie e oggi sono quasi 2.800. Ma è cresciuto anche il volontariato e in particolare quello aziendale: oltre 500 le persone che hanno aderito. Ci sono aziende che ci seguono da anni», ha aggiunto sottolineando come quella cui si è assistito in questi anni è stata una vera e propria «esplosione di contatti e progetti».

In particolare Ambreck ha ricordato come “In Farmacia per i bambini” sia una campagna che dura tutto l’anno. Da parte sua Emanuele Lollo, di Kpmg dopo aver sottolineato il forte coinvolgimento delle persone nell’iniziativa che di anno in anno cresce e si allarga ha annunciato l’avvio di una valutazione d’impatto delle attività che sono messe in campo. 

Ls ricaduta sul territorio

Non presente, ma con un videomessaggio la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli ha ricordato che “In farmacia per i bambini” è «una preziosa raccolta di farmaci che dà una possibilità in più a tanti bambini», in video collegamento è intervenuto Andrea Mandelli, presidente della federazione degli ordini dei Farmacisti italiani – Fofi che ha sottolineato: «L’attenzione ai bisogni del territorio, il senso di solidarietà e la volontà di essere al fianco di chi è più fragile fanno parte del Dna dei farmacisti e trovano riscontro nella generosità degli italiani che rispondono sempre con grande entusiasmo a questa iniziativa benefica», inoltre per Mandelli i farmacisti «sono proattivi verso un Paese che ha tanto bisogno».

Sempre in video collegamento sono intervenuti il presidente e il segretario nazionale di Federfarma, Marco Cossolo e Roberto Tobia: «Purtroppo la povertà economica e sanitaria sono sempre più diffuse e un numero sempre maggiore di famiglie si trova costretto a rinunciare ai farmaci da banco a uso pediatrico o agli alimenti e ai prodotti per l’infanzia. Per questo la campagna In farmacia per i bambini è sempre attuale e richiama la sensibilità di molti colleghi. Partecipando all’iniziativa, le farmacie contribuiscono anche a divulgare l’approccio “One Planet one Health” promosso dalla Fondazione Rava e condiviso da Federfarma». Un appuntamento: «fisso e consolidato negli anni», ha chiosato Tobia.

Una campagna che dura tutto l’anno

La presidente Mariavittoria Rava nel suo breve intervento ha voluto da un lato ringraziare quanti dalle istituzioni alle aziende, dai farmacisti, ai partner e ai volontari che continuano a essere al fianco della fondazione e dall’alto richiamare le tante attività in corso per dare una risposta alla povertà sanitaria pediatrica: dal Punto pediatrico gratuito inaugurato a Milano est, alle due “farmacie di strada”, inserite nei market solidali di Baranzate di Bollate (Mi) e di San Giovanni in Persiceto (Bo).

La presidente ha inoltre ricordato come l’obiettivo 3 dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite: salute per tutti a tutte le età è un traguardo che si può raggiungere insieme e che anche quest’anno una parte dei prodotti raccolti sarà donata all’ospedale Saint Damien di Haiti e all’Ucraina. Oltre 950 gli enti che operano per aiutare minori e famiglie che in Italia riceveranno i farmaci raccolti durante l’iniziativa.

Da parte sua Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia con oltre 800 farmacie aderenti in regione di cui 380 in provincia di Milano ha sottolineato come questo «grazie alla dedizione di farmacisti e volontari, è diventato un appuntamento fisso per donare farmaci da banco, medicazioni, articoli per l’igiene ai bambini bisognosi in Haiti, in Italia e in tanti altri Paesi nel mondo». 

Martina Colombari, testimonial e volontaria di In farmacia per i bambini dalla prima ora ha annunciato la sua presenza come volontaria in una farmacia di Milano.

In tutte le farmacie aderenti alla campagna sarà distribuita una nuova carta dei diritti dei bambini che è dedicata al tema “One planet one health” che attraverso un gioco metterà i bambini di fronte alle scelte corrette da fare per salvare il nostro pianeta e allo stesso tempo la salute di tutti.

Foto da Ufficio stampa – in apertura immagine della campagna con Martina Colombari