Welfare
D- Brain: due giorni dedicati alle prassi inclusive nel mondo del lavoro
Si terrà a Roma il 5 e il 6 luglio il Forum D-brain 2022, "un forum sulla Diversità", con la partecipazione delle Istituzioni per approfondire le recenti linee guida sul collocamento mirato
di Redazione
Un forum sulla Diversità, con la partecipazione delle Istituzioni per approfondire le recenti linee guida sul collocamento mirato.
Un’occasione di conoscenza sulle policies messe in atto dal mondo imprenditoriale per agevolare l’inclusione, ma anche con il Terzo Settore perché è un momento importante per il nostro Paese in cui si sta avviando un importante processo di innovazione sociale.
Si terrà a Roma il 5 e il 6 luglio il Forum D-brain 2022, con l'obiettivo di condividere criticità e buone prassi inclusive nel mondo del lavoro.
La giornata del 5 luglio dedicata al tema della Disabilità e l’accesso al mondo del lavoro, vedrà interventi della ministra per le disabilità Erika Stefani, un contributo del ministro per le Politiche Sociali e del Lavoro Andrea Orlando, la partecipazione del presidente dell’INPS Pasquale Tridico, Gianna Fracassi della CGIL e vicepresidente del CNEL e l’intervento di Giorgio Benvenuto come presidente della Fondazione Bruno Buozzi. Importante sarà la testimonianza come Autostrade per l’Italia, laFo ndazione Gi Group, la Sferanet e Snam che presenteranno le policies inclusive.
Il 6 luglio si svolgerà solo nella mattinata e sarà dedicato alla Differenza di Genere e Generazionale con l’intervento della ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, per parlare delle politiche familiari e delle pari opportunità come fattore di carattere economico oltre che di equità.
Il forum sarà anche l'occasione per esternare e condividere quali siano i “nodi” dell’inclusione lavorativa, le criticità che vivono le persone con disabilità e le difficoltà delle aziende nel reclutare le risorse per poterle effettivamente valorizzare.
Saranno presenti al forum i ragazzi di Ability Garden che partecipano al format oggi implementato in Autostrade per l'Italia, “Liberare le persone dal peso dei bisogni è l’unico dovere che abbiamo per consentirgli di aspirare ad un progetto di vita", sottolinea Serena Cecconi presidente dell’associazione e curatrice del forum. “Ability Garden non è altro che un modello di inclusionelavorati va caratterizzato dal riconoscimento e rispetto delle potenzialità nascoste della persona che è il concetto del capabilities approach”, specifica, “per facilitare l’incontro con le aziende che potranno così includere e valorizzare la persona, perché dobbiamo superare lo stigma della percentuale di invalidità come parametro di partecipazione alla vita sociale e lavorativa”.
Tra i partecipanti anche Like your Home, la prima rete di piccole ospitalità (bed & breakfast ed appartamenti turistici) gestite da persone con disabilità o con esigenze specifiche. L'iniziativa vede, per la prima volta, le persone con bisogni specifici protagonisti di un'attività autonoma, indirizzata all’accessibilità, all’inclusione sociale e all'autonomia del lavoro, ponendo la persona con bisogni “specifici”, non più come fruitore di un servizio turistico, ma come gestore dello stesso.
Il forum prevede la partecipazione in presenza scrivendo a info@d-brain.it
oppure seguendo in streaming dal sito www.d-brain.it o sul canale You Tube del CNEL.
Foto di apertura, jason-goodman-by unsplash
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