La Camera ha approvato in via definitiva la proposta di legge in testo unificato recante «Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore» (C624 ed abb.-B), già approvata da Camera e Senato. Un voto praticamente unanime.In una sola giornata, martedì 9 marzo, l’aula della Camera ha esaminato ed approvato, con 476 voti favorevoli e due astensioni, la legge che garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore e crea le due corrispettive reti. L’opposizione si è astenuta dal voto sull’articolo 12, che prevede per la legge un finanziamento pari a un milione e 650mila euro per il 2010, un milione e 300mila euro per il 2011 e a 300mila euro per il 2012: un finanziamento giudicato «risibile».
Durante la discussione è stato accolto anche un ordine del giorno che «impegna il governo a prevedere l’utilizzo dell’agopuntura nel campo delle terapie del dolore», primo firmatario l’Idv Domenico Scilipoti.
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