Salute

CURE PALLIATIVE. Approvato il nuovo testo

Il testo torna alle altre commissioni, per parere

di Sara De Carli

Risorse ulteriori, riconoscimento delle professionalità maturate con l’esperienza sulle tematiche delle cure palliative, allargamento delle professionalità coinvolte a professioni non esclusivamente sanitarie. È attorno a questi punti che ieri si è concentrata la discussione della legge sulle cure palliative in Commissione Affari Sociali.

Lino DUILIO (PD) per esempio ha invitato il Governo a valutare la possibilità di reperire risorse ulteriori per il finanziamento delle misure previste nel provvedimento in esame, attingendo al Fondo istituito dal decreto anticrisi. Il sottosegretario Eugenia ROCCELLA, presente alla discussione, ha chiarito che per il Governo, il divario tra le regioni in ambito sanitario, anche nel settore delle cure palliative, non può essere colmato con il continuo ricorso a risorse aggiuntive. Il meccanismo di finanziamento individuato nel provvedimento in esame, pertanto, appare preferibile, in quanto responsabilizza le regioni, legando le risorse agli obiettivi del Piano sanitario nazionale. Un meccanismo diverso comporterebbe, ha detto, il rischio di un mancato o parziale utilizzo delle risorse stanziate o l’impiego di tali risorse ad altri fini.

Alla fine della seduta di ieri è stato quindi presentato un nuovo testo unificato (leggi qui), che sarà trasmesso nuovamente alle commissioni competenti per espressione di parere.

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