Citando Elias Canetti, gli autori del libro scrivono che «la vecchiaia è una diminuzione solo per chi non se la merita», a patto che, aggiungono, «ciò sia compatibile con l’invecchiamento fisiologico» e non comporti quindi il comparire di tutta una serie di patologie altamente invalidanti. Eventualità che purtroppo si verifica sempre più frequentemente visto che nell’odierna società, all’allungamento della vita media spesso si accompagna l’insorgere di malattie che portano alla perdita parziale o totale dell’autosufficienza. Necessario individuare nuove strategie di cura che vadano incontro innanzitutto alle esigenze dei caregiver, di quelle persone cioè, generalmente familiari, che si prendono cura degli anziani. Un interessante volume ci aiuta a capire quali possono rivelarsi più utili. .
Perché tutti, prima o poi, invecchiano
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