Mondo

Cuba: registri al pubblico per le elezioni “fai da te”

I registri rimarranno esposti fino al 17 marzo, in preparazione delle elezioni municipali di aprile, dove chiunque potrà scelto a ricoprire incarichi cittadini

di Paolo Manzo

I registri degli elettori da Cuba sono da oggi appesi in bacheche nelle strade delle città dell’isola caraibica per consentire agli aventi diritto che i dati riportati siano corretti. I registri rimarranno esposti in tutta Cuba fino al 17 marzo, in preparazione delle elezioni municipali di aprile. Se qualche cubano nota errori sui propri dati deve segnalarlo ai rappresentanti del suo quartiere della Comision Electoral de Circunscipcion. Il governo di Fidel Castro vuole mostrare con questa iniziativa la ”massima trasparenza” e funzionari dell’Avana stanno convincendo gli elettori a consultare i propri dati perché nessuna persona avente diritto al voto debba perdere la possibilità di esprimere le sue preferenze ed essere esclusa dalla votazione. L’esposizione pubblica dei registri consentirà di segnalare persone eventualmente decedute o ragazzi che hanno compiuto i sedici anni di età (è l’età minima per la legge cubana) e che devono quindi essere inseriti nelle liste. Ma l’esattezza dei propri dati consente anche a ogni cubano di essere votato. Secondo la legge dell’isola caraibica, infatti, chiunque potrà scelto, nelle prossime elezioni municipali, a ricoprire incarichi cittadini.


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