Cultura

Cuba, Castro: “Il mio stipendio? 36 euro”

Lo ha riferito in un intervento televisivo durato oltre 4 ore

di Stefano Arduini

Il presidente Fidel Castro ha criticato la stampa internazionale che attacca il sistema economico cubano senza riconoscerne i vantaggi sociali. rivelando che il suo stipendio e’ stato di recente aumentato a 900 pesos (36,36 euro). In un intervento televisivo di oltre quattro ore, e riferendosi all’aumento delle tariffe dell’energia elettrica ed alla crescita di salari minimi e pensioni, il ‘lider maximo’ ha detto ai giornalisti: ”Non ingannate (i lettori) e dite la verita’ come qui appare!”. Evocando l’ironia con cui un giornalista straniero (non indicato per nome) aveva riferito degli aumenti di stipendi e pensioni (di pochissimi euro), Castro ha parlato di quanto riceve dallo Stato: ”Prima mi davano 750 pesos (30,30 euro), ed ora me lo hanno alzato a 900”. Io mi chiedo, ha continuato il capo dello stato cubano, ”quanto vale una vita con dignita? Quanto vale sapere leggere e scrivere? Avere un alto livello di conoscenze, cosa che non hanno molti paesi del mondo? Quanto valgono gli ospedali di altissima qualita’ che si stanno costruendo per tutta la popolazione, ed avere una universita’ al servizio dei figli di tutti?”. Castro, che ha 79 anni ed e’ al potere da 46, ha assicurato che continua ad essere l’uomo austero che era quando da guerrigliero viveva nella Sierra Maestra, di quando ”dormivo in una amaca, o scalavo le montagne, soltanto con un paio di scarpe ed un po’ di tabacco”. ”Non avevo nulla – ha insistito – e ho continuato cosi’ per tutta la vita”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.