Volontariato

Csv: pronte le linee guida per misurare la qualità

Disponibili anche nuovi strumenti per la redazione dei bilanci, a cura di CSVnet

di Gabriella Meroni

Il CSVnet, il Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, è impegnato in queste settimane in un percorso di formazione e di accompagnamento per i Centri di Servizio che ha lo scopo di promuovere le pratiche di rendicontazione e di trasparenza presso i CSV e le organizzazioni di volontariato.

In questi giorni ha licenziato le Linee guida sulla valutazione dei CSV, frutto di una intensa collaborazione con l’IRS, l’Istituto di Ricerca Sociale guidato da Emanuele Ranci Ortigosa. Approvate in prima bozza lo scorso anno e già sottoposte alla sperimentazione di otto CSV, le Linee Guida hanno lo scopo di valutare, su basi scientifiche e condivise, l’efficienza e la ricaduta sul territorio di riferimento delle attività e dei servizi dei CSV. La versione definitiva sarà approvata dall’assemblea nazionale di CSVnet del prossimo autunno (3/5 ottobre a Grado) e quindi messa a disposizione di tutti i CSV, dell’intero mondo del volontariato e dei loro interlocutori istituzionali.

Nella direzione della trasparenza è anche l’adozione di pratiche di rendicontazione adeguate alle organizzazioni di volontariato. Per questo CSVnet sta sostenendo i CSV nella sperimentazione e nell’aggiornamento delle linee guida per la redazione dei propri bilanci, dopo aver adottato come base di partenza le “Linee guida per la redazione del bilancio di esercizio degli enti non profit”, realizzate dall’Agenzia per le Onlus. Uno strumento utile perché aiuta a rendere conto delle proprie attività non solo al mondo del volontariato, proprietario e utilizzatore dei CSV, ma anche alle fondazioni di origine bancaria che li finanziano e alle istituzioni. Uno strumento che si affianca alle linee guida per il bilancio sociale dei CSV, oggi utilizzate dal 70% di essi.

“Si tratta di strumenti fondamentali per misurare e valutare la propria attività, non in maniera autoreferenziale, ma con percorsi precisi che qualificano chi li compie e comunicano informazioni precise agli interlocutori. La scelta di CSVnet è stata quella di non fare improvvisazione, percorsi autodidattici o burocrazia, ma di rivolgersi alle competenze scientifiche e tecniche esistenti e di costruire con loro percorsi e strumenti da sperimentare e mettere a disposizione dell’intera rete dei CSV. Un segno concreto sulla strada dell’efficacia e dell’efficienza, fondamentali quando si utilizzano i soldi di tutti e quando si lavora per il volontariato”.

Entrambe le linee guida (valutazione e rendicontazione) sono disponibili on line sul sito di CSVnet: www.csvnet.it

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