Non profit

Csr: un patto tra Piemonte e fond. Olivetti

Oggi è stata firmata l'accordo per valorizzare gli asset intangibili

di Redazione

La Regione Piemonte e la Fondazione Adriano Olivetti hanno sottoscritto un protocollo d?intesa rivolto alla valorizzazione degli ?asset intangibili?, che sono alla base delle attività di ricerca e sviluppo delle imprese (il brand, i brevetti, la cultura organizzativa, il livello di formazione del personale, il portafoglio dei progetti di nuovi prodotti e servizi in atto) e costituiscono un importante fattore critico per rilanciare e sostenere la competitività del territorio, anche attraverso lo sviluppo della cultura digitale delle imprese e della Pubblica Amministrazione.

A firmare il documento sono state la presidente della Regione, Mercedes Bresso, e la presidente della Fondazione, Laura Olivetti. Sono intervenuti il sindaco di Ivrea, Fiorenzo Grijuela, e l?ingegner Andrea Valboni di Microsoft Italia.

La presidente Bresso ha espresso soddisfazione ?per l?avvio di una collaborazione che ha come obiettivo lo sviluppo di capitali con un alto valore contabile per il sistema delle piccole e medie imprese, che spesso non ricevono però il giusto riconoscimento. Regione e Fondazione, in sinergia con il Comune di Ivrea e Microsoft Italia – che è un esempio importante del valore che gli asset immateriali hanno nel capitale d?impresa – vogliono investire nella valorizzazione di queste risorse, da cui deriva lo sviluppo non solo delle imprese ma anche del territorio?.

L?accordo prevede la partecipazione della Regione Piemonte alle iniziative della Fondazione – direttamente oppure attraverso le partecipate regionali in materia di ICTs, il CSI-Piemonte per i sistemi informativi, il CSP per l?innovazione e Top-IX per le soluzioni di rete – in particolare per quanto riguarda i lavori del Tavolo dell?Innovazione, inaugurato lo scorso luglio ad Ivrea, e la creazione di un Laboratorio dell?Intangibile, una struttura permanente di produzione intellettuale da collocare ad Ivrea, come parte fondante del Centro Autonomo di Studio voluto dalla Fondazione per lo sviluppo e il rafforzamento della competitività delle piccole e medie imprese piemontesi.

Il progetto si inserisce nel programma di iniziative previste dalla Fondazione Olivetti in occasione dei cento anni dalla fondazione della prima fabbrica Olivetti (1908-2008) ed è stato promosso insieme al Comune di Ivrea e a Microsoft Italia.

L?accordo, di durata triennale, prevede un impegno finanziario regionale di 25.000 euro annui e la partecipazione della Regione alle iniziative della Fondazione, attraverso il programma WI-PIE per la diffusione della banda larga in Piemonte e il Laboratorio ICTs sulla sperimentazione di nuove tecnologie in materia di informatica e comunicazione.

Con la firma del documento la F.A.O si impegna a favorire la collaborazione tra tutti i soggetti partecipanti al tavolo di lavoro, a costituire un Comitato Tecnico Scientifico e a predisporre un progetto di massima del Laboratorio dell?Intangibile, che si occuperà di approfondire le tematiche degli asset intangibili d?impresa, con un?attenzione particolare al territorio e allo sviluppo locale, partendo da Ivrea e dal Canavese, per estendersi a tutto il territorio regionale.

La Regione e la Fondazione Olivetti si impegnano infine a ricercare forme di sinergia e collaborazione con azioni promosse dalla Regione, dal Politecnico e dall?Università di Torino che avessero analoghi obiettivi a quelli definiti dal ?Tavolo dell?Innovazione? o che avessero come luogo di realizzazione la città di Ivrea.

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it