Csr: Henkel migliora i conti riducendo l’impatto ambientale

Il consumo di energia ridotto del 21%, il consumo di acqua del 15% e i rifiuti del 32%, mentre i profitti e le vendite in crescita. Questi sono alcuni risultati in termini di sostenibilità ottenuti negli ultimi cinque anni, presentati oggi durante la conferenza stampa a Dusseldorf. Entro il 2012, Henkel vuole ridurre i suoi consumi energetici di un altro 15% e risparmiare un ulteriore 10% nel consumo di acqua e nei rifiuti. Con i suoi prodotti per il bucato e per la pulizia della casa, Henkel ha dimostrato come si può risparmiare energia, lavando per esempio a temperature al di sotto dei 20°.

?Diverse classifiche e premi ci considerano tra i leader globali per quanto riguarda la sostenibilità e responsabilità sociale d?impresa”, ha dichiarato Ulrich Lehner, Presidente del Comitato Direttivo di Henkel KGaA, durante la conferenza stampa tenutasi oggi a Düsseldorf. “Abbiamo abbracciato questi ideali molti decenni fa e oggi stiamo già lavorando a soluzioni per i problemi della nostra epoca, come la crescente minaccia del cambiamento climatico. Stiamo ottimizzando i nostri prodotti e le nostre tecnologie in tre fasi del loro ciclo di vita: la ricerca e lo sviluppo, la produzione, e l?utilizzo”.

Gli adesivi Henkel contribuiscono a rendere le automobili moderne più leggere, per ridurre così il consumo di carburante e l?emissione di anidride carbonica. I detersivi per il bucato e i prodotti per la casa a marchio Henkel garantiscono performance eccellenti anche a basse temperature, consentendo alle casalinghe di risparmiare energia. “Questi sono alcuni esempi di soluzioni intelligenti messe a punto da Henkel”, ha detto Lehner. “Ma in ultima analisi l’impatto di queste innovazioni dipende dalla responsabilità collettiva delle persone, che consapevolmente scelgono di acquistare l’alternativa più sostenibile”.

Dal 2003 al 2007 Henkel ha fatto enormi progressi in termini di sostenibilità e di responsabilità sociale d?impresa. Un comportamento ecologicamente e socialmente responsabile paga anche dal punto di vista economico. Negli ultimi cinque anni, il consumo energetico è stato ridotto del 21%, il consumo di acqua del 15%, e la produzione di rifiuti del 32%. Grazie al risparmio energetico, le emissioni di biossido di carbonio sono diminuite di oltre il 15%. Anche gli infortuni sul lavoro sono scesi del 72%. Nello stesso periodo le vendite sono cresciute del 39% e i profitti del 61%.

Basandosi su i notevoli progressi compiuti nel corso degli ultimi 10 anni, Wolfgang Gawrisch, Chief Technology officer Ricerca/Tecnologia e Presidente del Comitato per lo Sviluppo Sostenibile, ha annunciato nuovi ambiziosi obiettivi ?Prendendo il 2007 come punto di partenza, nei prossimi cinque anni abbiamo intenzione di ridurre il consumo energetico di un ulteriore 15%, quello di acqua del 10%, e la produzione di rifiuti di un altro 10%, sempre inteso per tonnellata di produzione”. Per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro, Gawrisch ha aggiunto: “Continueremo a impegnarci per raggiungere la quota di zero infortuni sul lavoro. Il nostro obiettivo intermedio per il 2012 è un?ulteriore riduzione del 20 % di incidenti sul lavoro “.

Per Henkel, ha continuato Gawrisch, è fondamentale che ogni nuovo prodotto contribuisca allo sviluppo sostenibile in almeno un settore prioritario, che tutti i dipendenti vengono formati e partecipino a corsi di aggiornamento per garantire una preparazione adeguata ai loro compiti, e che tutti i fornitori strategici soddisfino le aspettative in termini di etica aziendale.

Friedrich Stara, Responsabile della Divisione Detersivi, ha spiegato in che modo Henkel mette in pratica la sua strategia di sostenibilità. Prendendo come esempio i prodotti per la pulizia della casa e per il bucato, ha spiegato cosa significhi sostenibilità lungo tutta la catena del valore. Analizzando il consumo di acqua e di energia associata al ciclo di vita di Persil Megaperls, si scopre che la maggior parte di acqua e di energia è consumata nella fase di utilizzo del prodotto. Negli ultimi trent?anni, Henkel è riuscita a ridurre drasticamente il dosaggio dei detersivi e il consumo di acqua e di energia elettrica per ciclo di lavaggio. Sia i consumatori che l’ambiente beneficiano del miglioramento delle prestazioni dei detersivi per il bucato. Stara ha fatto riferimento in particolare al detersivo Persil, che oggi ha ottimi risultati in termini di pulizia ad una temperatura di lavaggio di soli 20 gradi (cioè lavaggio a freddo). Tutto ciò consente ai consumatori di risparmiare ancora più energia e di ridurre di conseguenzza le emissioni di CO2.

?Nel corso del 2008 il nuovo logo “Qualità e Responsabilità” sarà introdotto a livello mondiale su tutte le confezioni di detersivi e prodotti per la pulizia della casa. Aggiungendo la ‘Responsabilità’ alla promessa ‘Qualità da Henkel,’ stiamo facendo una chiara dichiarazione: la responsabilità nei confronti dei consumatori, dell’ambiente e della società nel suo insieme per noi è importante tanto quanto la nostra di qualità. Abbiamo esercitato la responsabilità in oltre 130 anni di storia, e continueremo a farlo anche in futuro”, ha detto Stara.

Henkel fa parte della società e si paragona ad un “buon cittadino”. L’Azienda si impegna anche in attività al di là dei suoi diretti interessi economici. ?Henkel Smile?, comprende tutte queste attività, che sono state strutturate attorno a tre elementi fondamentali: Make an Impact on Tomorrow (MIT), un?attività per il coinvolgimento dei dipendenti, Henkel Friendship Initiative (HFI), un fondo di emergenza e Social Partnership, un impegno dell?azienda e del marchio. Per quanto riguarda il coinvolgimento dei propri dipendenti, per esempio, Henkel ha sostenuto le attività di volontariato dei propri dipendenti e pensionati per 10 anni. Nel corso di questo periodo sono stati sostenuti da Henkel 5.875 progetti in tutto il mondo.