Volontariato

Csr: Decathlon sotto accusa in Thailandia

L'associazione Clist di tutela dei lavoratori accusa un fornitore di intimidazioni e sfruttamento

di Ida Cappiello

La MSP Sportswear, una fabbrica thailandese di abbigliamento sportivo, di proprietà austriaca, che produce per conto di Nike e Decathlon, ha licenziato tre giovani sindacaliste che avevano da poco costituito una rappresentanza dei lavoratori. Obiettivo del sindacato è difendersi da una serie di abusi molto comuni in questo settore: continuo aumento dei ritmi di produzione a parità di salario, straordinari obbligatori, pessima qualità dell’acqua potabile, insulti, perquisizioni corporali. Dopo il licenziamento, la ong locale Clist (Center for Information and Labour training) ha scritto sia a Decathlon che a Nike invitando le aziende a fare pressione sul fornitore per reintegrare le tre lavoratrici, ma finora non è successo nulla, in particolare Decathlon aveva promesso di analizzare il caso nello scorso dicembre, ma nn ha preso nessun contatto con le organizzazioni dei lavoratori.

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