Cultura

Csi – Centro Sportivo Italiano

Il Centro Sportivo Italiano per rispondere a una domanda di sport qualificata

di Redazione

Il Centro Sportivo Italiano, la più antica Associazione di promozione sportiva del nostro Paese, presente sulla scena sportiva fin dagli inizi del secolo, nasce come espressione di libera iniziativa per rispondere ad una domanda di sport non solo numerica ma qualificata sul piano culturale, umano e sociale. Nella sua caratterizzazione il CSI esprime la ricchezza culturale del fatto sportivo e ne garantisce la diffusione sociale, fornendo alle persone ed ai gruppi le proposte più congeniali a ciascuno, secondo i bisogni e le situazioni, in tutti gli strati sociali e nelle diverse aree geografiche del Paese. Il CSI nasce nel 1944 per iniziativa della Gioventù Italiana di Azione Cattolica, riprendendo le tradizioni della FASCI sorta nel 1906. Nel 1976 è riconosciuto dal CONI quale Ente di Promozione Sportiva. È inoltre riconosciuto dallo Stato Italiano come Ente con finalità assistenziali e dalla Conferenza Episcopale Italiana come Associazione ecclesiale e fa parte della Consulta Nazionale delle Aggregazioni Laicali. Il CSI vanta numeri importanti, come le quasi 13.000 società sportive affiliate e gli oltre 750.000 soci, fra atleti, tecnici e dirigenti. Oltre ad una capillare presenza sul territorio grazie alle 162 sedi periferiche, tra provinciali e regionali. Le attività sportive proposte dal CSI sono commisurate alle età dei praticanti ed adattate alle situazioni e possibilità concrete delle società sportive. Il Centro Sportivo Italiano organizza direttamente oltre 11.000 manifestazioni sportive di cui è protagonista indiscusso il calcio con quasi 2.000 campionati a livello provinciale. Ma non sono da meno le altre discipline: 1.700 sono infatti i campionati di pallavolo, quasi 1.000 quelli di basket e poi tutto il resto, dall?atletica leggera al nuoto, dal tennistavolo al karate. Il principio che le caratterizza è lo sport come gioco e come festa, per esprimere e realizzare se stessi nella libertà, nella gioia, nella continuità, pur non trascurando mai l?aspetto agonistico. Tra i progetti che il CSI persegue rientrano: lo ?sport in parrocchia?, teso a rianimare con lo sport quel mondo giovanile che sempre più sta scomparendo nelle parrocchie; lo?sport a scuola?, seguito del protocollo d?intesa sottoscritto con il Ministero della Pubblica Istruzione; lo ?sport nelle carceri?, per prestare attenzione verso le figure ed i contesti più deboli della società; lo ?sport e handicap?, perché lo sport è occasione di socialità e di recupero affinché le persone diversamente abili diventino protagoniste della propria esistenza; lo ?sport e anziani?; per riscoprire l?attività di movimento nelle forme essenziali del gioco, della ricreazione e del corretto utilizzo del tempo libero; il ?fantathlon?, un?attività specifica per bambini dai 3 ai 9 anni in cui il gioco è coniugato con forme di espressione musicale, grafica e corporea; il ?giocasport?, un progetto di attività ludiche e sportive per i giovani dai 9 ai 13 anni a forte contenuto educativo; lo ?sport in piazza?, un modo per incontrare lo sport e la cultura sportiva nei luoghi stessi della quotidianità e la ? Joy Cup?, realizzata con tornei e campionati che si articolano a livello locale e regionale per concludersi con finali nazionali. La forza del CSI è soprattutto costituita dai suoi operatori: dirigenti, tecnici, arbitri, giudici di gara ed animatori, che escono da campi scuola, stages, convegni, seminari, corsi per tecnici e dirigenti. La formazione degli operatori, unitamente all?attività sportiva è da sempre l?impegno più continuativo e massiccio del CSI e viene svolta annualmente dai suoi 148 Comitati Territoriali. Ogni anno si contano oltre 1.800 corsi di formazione, tra quelli realizzati a livello provinciale, regionale e nazionale. Nel CSI le persone condividono davvero nel cuore i sogni e le scommesse educative dell’Associazione e lo dimostrano con le numerose iniziative di solidarietà, con la raccolta di fondi, con oltre 10.000.000 di ore annuali di impegno gratuito e volontario a favore dei più deboli. Ci sono davvero ricchezze infinite che non si possono sintetizzare in poche righe. L?impegno internazionale del Centro Sportivo Italiano viene sviluppato attraverso la FICEP (Federation Internationale Chatolique d?Education Phisique et Sportive) che raggruppa le Associazioni Sportive Cattoliche di diversi paesi con l?intento di lottare contro il degrado del fenomeno sportivo e promuovere esperienze di vita che conferiscano valori. Sito: www.csi-net.it Email: csi@csi-net.it


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