Cultura

CroceRossa: Barra, aiutare l’infanzia

A sostenerlo è il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Massimo Barra, in occasione della Giornata mondiale per l’infanzia

di Redazione

?L?infanzia è già di per sé una condizione che necessita di maggiore attenzione. Se poi ci sono situazioni sociali, ambientali e familiari difficili, allora c?è bisogno di un programma di sostegno rivolto a tutelare i bambini da pericoli e da possibili agguati?. ?Ma i giovani ? sottolinea Barra ? sin dall?infanzia rappresentano soprattutto una risorsa. La CRI è impegnata, attraverso le azioni delle sue Componenti, a rendere i giovani protagonisti e a fare di loro possibili esempi nella società. La repressione non basta per difenderli dai pericoli che si nascondono sotto forme diverse. Occorre creare e favorire occasioni di incontro, di confronto e di impegno sociale – prosegue Barra – dove i giovani possono essere portatori del loro entusiasmo?. ?Il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ha individuato proprio nei giovani oltre che nell?immigrazione le due grandi aree tematiche su cui concentrare ogni possibile sforzo. Su questi argomenti sono accomunati paesi ricchi e paesi più in difficoltà. Le città devono essere pensate e costruire – aggiunge Barra – a misura di bambino e i loro diritti vanno difesi. Nei principi di Croce Rossa c?è quello di dare voce a chi ha più bisogno: ai bambini che non possono chiederlo l?aiuto è d?obbligo?.

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