Mondo

Croce Rossa: nei villaggi afghani si muore di fame

Nei villaggi di montagna tagliati fuori dagli aiuti a causa della neve, intere famiglie muoiono di fame

di Carlotta Jesi

«Abbiamo visto bambini scavare per terra in cerca di radici da mangiare e da bruciare per scaldarsi. Altri mangiare le foglie degli alberi». Afghanistan, 15 febbraio 2002: secondo John Watt, uno degli operatori della Federazione Internazionale della Croce Rossa impegnati in Afghanistan, queste sono le condizioni di vita nei villaggi di montagna vicino ad Herat e Farah. Nel villaggio di Rood Gaz Valley, dove vivono circa 10 mila persone, gli uomini della Croce Rossa hanno trovato 515 orfani, 261 vedove e 699 anziani che dipendono dai vicini per sopravvivere. Mentre a Nahrekhangar, un altro villaggio del nord, volontari e operatori hanno scoperto 220 orfani e 85 anziani abbandonati a loro stessi.

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