Mondo

Croce Rossa beffata da 12 false vittime dell’11/9

Hanno preso 19.581 dollari dalla Croce Rossa. Ma non hanno subito danni o perdite

di Carlotta Jesi

Dodici impiegati della Port Authority di New York e del New Jersey sono stati arrestati ieri per aver frodato le organizzazioni non profit accorse in aiuto di chi è rimasto coinvolto e ha subito gravi perdite negli attentati dell’11 settembre. «Si trovavano al World Trade Centre il giorno degli attentati, ma tutti sono riusciti a fuggire e non hanno subito conseguenze economiche», ha dichiarato il procuratore di Manhattan Robert M. Morgenthau. I dipendenti, che sono stati sospesi dagli incarichi dopo l’apertura di un’inchiesta nei loro confronti, hanno ottenuto 19.581 dollari dalla Croce Rossa Americana dopo aver compilato delle richieste di fondi in cui dichiaravano di aver perso il lavoro a causa degli attentati.
Secondo il New York Times, che ha dato la notizia, gli arresti di ieri elevano il numero dei dipendenti della Port Authority accusati di aver approfittato degli attentati a 24. In novembre, infatti, 12 dipendenti della caffetteria assunti dalla Port Authortity sono stati arrestati con l’accusa di aver rubato più di 14.000 dollari destinati alle vittime degli attentati dichiarando il falso alla Croce Rossa.

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