Croce Rossa: 2002, quante catastrofi!

Il 2002 e’ stato l’anno con il piu’ alto numero di catastrofi di tutto il precedente decennio, con un totale di 766 calamita’ e disastri, particolarmente distruttrori ma, fortunatamente, meno letali della media. Lo afferma l’ultimo rapporto annuale della Federazione internazionale delle societa’ della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che non include le vittime delle guerre, delle carestie e delle malattie legate ai conflitti. Nel 2002, delle 766 catastrofi registrate dalla Croce Rossa, 424 sono state provocate dalla natura e 342 da attivita’ umane (disastri tecnologici, quali gli incidenti industrali). In tutto 24.500 persone sono morte nel 2002, un dato nettamente inferiore alla media annuale di 62 mila decessi calcolata per il decennio in esame. Risulta invece particolarmente alto il numero dei sinistrati: nel 2002 ha infatti raggiunto i 608 milioni, pari a tre volte la media annuale per il decennio 1992-2001, afferma il rapporto. La meta’ delle vittime viveva in India, dove la siccita’ ha colpito 300mila persone nel 2002. Il rapporto sottolinea inoltre che le catastrofi di origine meteorologica sono sempre piu’ numerose: dalle valanghe alle alluvioni, tra il 1993 ed il 1997, se ne contavano in media 200 all’anno mentre contro la media di 331 per il 1998-2002. Le catastrofi, secondo la Croce Rossa, continuano a colpire le regioni piu’ povere e meno sviluppate del mondo. Solo il 6% dei morti registrati nei Paesi sviluppati.