Croato accusato di crimini di guerra a l’Aia per processo

Pasko Ljubicic, un croato della Bosnia accusato di crimini di guerra dal Tribunale Penale Internazionale (Tpi) per il massacro di oltre 100 musulmani della Bosnia, è partito questa mattina per raggiungere l’Aia, sede del Tpi. Lo ha reso noto il suo avvocato. Una corte di appello di Zagabria ha approvato venerdì scorso l’estradizione di Ljubicic nella capitale olandese. Ljubicic che si è arreso de sponte sua alla polizia croata, dirigeva la prima compagnia di un battaglione della polizia militare croata in Bosnia Erzegovina, implicato nell’attacco ai paesini musulmani di Vitez e Busovaca (nella Bosnia centrale), tra giugno 1992 e luglio 1993. Oltre cento le vittime musulmane i cui corpi furono rinvenuti nei pressi dei due villaggi, dopo il “passaggio” della compagnia di Ljubicic.