Non profit

CRISI. La preoccupazione dei vescovi toscani

«Vicini ai più deboli, oggi esposti alle irresponsabili speculazioni»

di Redazione

«In questo particolare frangente così delicato per l’economia mondiale, i vescovi toscani
esprimono la loro vicinanza alle tante persone e famiglie che vivono situazioni di difficoltà e di bisogno. I più deboli e i più poveri si trovano oggi a pagare un prezzo molto alto a causa delle irresponsabili speculazioni, delle gravi turbolenze finanziarie e dei loro effetti perversi sui prezzi degli alimenti e dell’energia». È
quanto afferma la Conferenza Episcopale della Toscana nel messaggio
finale, preparato al termine dell’assise autunnale della Cet. «Le Chiese della Toscana, mentre rilevano l’urgenza di un ripensamento più complessivo degli obiettivi, degli assetti e dei meccanismi economico-finanziari che regolano lo sviluppo, guardano con
favore a tutte quelle iniziative che da subito possono offrire sostegno e conforto alle famiglie, che faticano a fronteggiare gli effetti della crisi», continua il messaggio dei vescovi della Cet.

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