Mondo

Crisi in Boliva: parla la Caritas locale

Per motivi di sicurezza gli uffici della Caritas nazionale sono chiusi, ma continuano le iniziative solidali

di Stefano Arduini

Una soluzione giusta e dialogata, nel rispetto della legalità. Questo ha chiesto ieri il Santo Padre invitando a pregare per la popolazione della Bolivia, dopo gli scontri dei giorni scorsi. E Roberto Barja, Direttore di Caritas Bolivia, ha ribadito che ?La Chiesa resta un riferimento morale e continua nella sua opera a sostegno dei più bisognosi?. ?Per motivi di sicurezza gli uffici della Caritas nazionale sono chiusi ? ha aggiunto Wilma Quinteros, responsabile dei Progetti sociali Caritas – ma quelli delle Caritas diocesane continuano il servizio alla popolazione, a La Paz e a El Alto, luogo degli scontri di inizio settimana, soprattutto con la distribuzione di cibo, medicinali e con assistenza sanitaria. Inoltre in tutte le parrocchie si stanno svolgendo preghiere per la pace e veglie?. Aiuti ai feriti negli ospedali e nei centri medici vengono anche dalla Caritas di Cochabamba, come hanno riferito il vescovo, mons. Tito Solari e il direttore Caritas, padre Eugenio Coter. Caritas Italiana esprime solidarietà a tutte le vittime degli scontri sociali dei giorni scorsi e vicinanza nella preghiera alle famiglie colpite. Assicura inoltre che non farà mancare sostegno concreto per far fronte ai bisogni più urgenti. Prosegue intanto la collaborazione con la Chiesa locale nei seguenti ambiti: promozione delle donne indigene con la creazione di microimprese, progetti idrici, progetti nell?ambito della giustizia (pastorale penitenziaria e progetti in favore dei bambini carcerati a Santa Cruz), e interventi socio-sanitari, in particolare contro la malaria nella zona tropicale e a sostegno al dipartimento di salute. Complessivamente, negli ultimi tre anni, sono stati avviati un centinaio di interventi, di cui 89 microprogetti, per un importo totale di circa 520.000 euro. Per sostenere gli interventi in atto (causale: ?Bolivia?) si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite: – c/c postale n. 347013 – c/c bancario 11113 – Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè 2 ? Padova ? ABI 05018 – CAB 12100 – c/c bancario n°100807 – ABI 03069 ? CAB 05032 ?Banca Intesa? p.le Gregorio VII, ROMA – Cartasì e Diners telefonando a Caritas Italiana 06/541921 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00)


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