Cresce l’attesa per il Nobel per la pace

L’annuncio del vincitore del premio per la pace 2005 sara’ dato stamattina alle 11 dall’Istituto Nobel a Oslo, e cresce in queste ore l’attesa per conoscerne il nome. Intanto, come da copione, si sprecano i pronostici: l’agenzia dell’Onu per il controllo dell’energia atomica (Aiea) e il suo direttore El Baradei erano i favoriti della vigilia, assieme a politici e gruppi che si oppongono all’arma nucleare, per questio Nobel che cade nel 60/o anniversario del bombardamento di Hiroshima e Nagasaki, e della fine della guerra. Secondo la televisione pubblica norvegese Nrk, che aveva previsto la vittoria della keniana Wangari Maathai l’anno scorso e quella dell’iraniana Shirin Ebadi nel 2003, il duo formato dall’Aiea e dal suo direttore generale, l’egiziano Mohammed ElBaradei, e’ in testa ai pronostici. Seguono due uomini politici statunitensi, Richard Lugar e Sam Nunn, e l’organizzazione giapponese Nihon Hidankyo. Rispettivamente senatore ed ex senatore, Lugar e Nunn sono all’origine di un programma per lo smantellamento dell’arsenale nucleare dell’ex Unione Sovietica; mentre Nihon Hidankyo, raggruppando sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki, si batte contro tutte le armi atomiche in qualisasi posto del mondo. Secondo i siti Internet di scommesse Ladbrokes e Centrebet, l’Aiea ed ElBaradei sono i piu’ probabili vincitori. Tra gli outider piu’ quotati figurano il cantante irlandese e militante per i diritti dei Paesi poveri Bono Vox e l’ex presidente finlandese Martti Ahtisaari, mediatore tra l’altro nei negoziati che hanno portato, nell’agosto scorso, a un accordo di pace per la provincia indonesiana di Aceh, teatro di un conflitto che ha causato 15.000 morti. I candidati al premio Nobel per la pace, assegnato da un comitato di cinque membri, sono quest’anno 199.