Cultura

Credito cooperativo: 44,6 mln euro a non profit

Presentato a Roma il primo bilancio sociale del gruppo

di Giampaolo Cerri

Primo bilancio sociale per la cassaforte delle comunità locali. Le Banche di Credito cooperativo presentano oggi a Roma il loro ”bilancio sociale e di missione consolidato” esponendo cifre di grande rilevanza. Emergono le attività di finanza per lo sviluppo dell’economia locale, valorizzazione del patrimonio umano femminile ed impegno a favore del Terzo Settore. Quattrocentosettantare banche per 3.132 sportelli che fanno riferimento alla ”carta dei valori” stilata a Riva del Garda nel 1999. Eccone alcuni dati (riferiti al 2001). L’erogazione di circa 50 miliardi di euro all’economia locale (+8,8% rispetto al 2000) soprattutto a favore di famiglie e micro-piccole e medie imprese. Alle stesse comunità locali sono stati elargiti oltre 55 milioni di euro per sponsorizzazioni (quasi 45 mila le iniziative sostenute +9% rispetto al 2000). Considerevoli, sempre nel 2001, i finanziamenti agevolati riservati a onlus e cooperative sociali per 44,6 milioni di euro hanno avuto un incremento del 15% rispetto ai 12 mesi precedenti. Importante soprattutto perché il 10% dei crediti bancari che sovvenzionano attività connesse «’al Terzo settore» è oggi erogato da banche di credito cooperativo. Il capitale umano è costituito da 616 mila soci (+30% negli ultimi 5 anni), 6.500 amministratori e 23.000 collaboratori in cui la presenza femminile (10 donne tra presidenti e vicepresidenti del Consiglio di Amministrazione e 89 consiglieri di amministrazione) ricopre una parte importante del gruppo bancario.


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