Politica

Costruire un’Italia e un’Europa più giuste è possibile, a Milano manifestazione l’11 gennaio

L'Associazionismo milanese: Costruire un’Italia e un’Europa più giuste è possibile. Abbiamo dimostrato che le differenze sono un valore per la costruzione di un futuro migliore. Per questo da Milano rivolgiamo un appello alle cittadine e ai cittadini: venerdì 11 gennaio mobilitiamoci

di Redazione

Costruire un’Italia e un’Europa più giuste è possibile. Abbiamo dimostrato che le differenze sono un valore per la costruzione di un futuro migliore. Per questo da Milano rivolgiamo un appello alle cittadine e ai cittadini: venerdì 11 gennaio mobilitiamoci per cambiare la rotta, pericolosa, che questo Governo sta prendendo.

Ecco l’appello del mondo associazionistico:

In questi anni di crisi economica, sociale e ambientale, Milano e il suo territorio metropolitano hanno saputo mettere in campo risposte concrete grazie alla sinergia tra istituzioni e mondi economici e sociali, realtà di volontariato e del terzo settore.
Siamo orgogliosi di aver contribuito a costruire un’area metropolitana produttiva, votata al futuro, con una dimensione europea e internazionale, che ha come obiettivo del proprio sviluppo l’ambiente e il lavoro, impegnata a non lasciare indietro nessuno e orgogliosa della propria cultura e della propria storia.
Abbiamo preso l’impegno, e lo dimostriamo tutti i giorni, di combattere la povertà, la disoccupazione, il degrado, l’inquinamento, e di promuovere l’inclusione e l’integrazione e affermare la libertà, i diritti e la giustizia sociale, nella consapevolezza che, anche a Milano, rimane molto da fare e non esistono soluzioni miracolose o diverse dal lavoro comune, costante e quotidiano.
Per questo le misure del Governo non possono lasciarci indifferenti: le tasse che colpiscono duramente il mondo del no profit, del volontariato, del terzo settore; le misure che colpiscono pensionati e lavoratori, l’assenza di progetti per i giovani, il taglio alle risorse dei Comuni, la forte penalizzazione di scuola, università e ricerca, la mancanza di idee per spingere la crescita economica e migliorare le condizioni di vita di lavoratrici e lavoratori, nessuna misura per combattere la precarietà e aumentare le opportunità di lavoro; nessuna misura per tutelare l’ambiente, il clima e i territori.
Ci preoccupa la deriva autoritaria e intollerante che fa leva sulle paure dei cittadini, ma anche l’antieuropeismo evidente delle forze politiche che compongono la maggioranza. Questa preoccupazione la esprimiamo da un territorio che tanto ha dato alla lotta di Resistenza contro il nazifascismo. Crediamo sia necessario ribadire e difendere i valori della Costituzione italiana, nostra legge suprema, nata dagli ideali della lotta antifascista.

ACLI milanesi
ANED – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti
ANPI Provinciale di Milano
ANPPIA Milano
ARCI Milano
Arcigay Milano C.I.G.
Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista
AUSER Milano
Centro Nazionale di Ricerca in Pratica Psicomotoria
Colomba, Ong della Lombardia
Comitati di azione civile "Ritorno al futuro"
Comitato Intercomunale per la Pace
Elica Rossa
Famiglie Arcobaleno Lombardia
Federazione dei circoli Giustizia e Libertà
Federazione Verdi
FIAP, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane
Giovani Democratici Milano
Innovare per Includere
Legambiente Lombardia
Libera Milano
Libere Democratiche di Monza e Brianza
Milano Progressista – Gruppo Consiliare
Movimento Lombardo Civici Europei
Movimento Milano Civica
Noi Milano Civica Beppe Sala Sindaco
Partito Democratico Milano Metropolitana
Partito Socialista Italiano
Per l’Italia con l’Europa
Più Europa e Gruppo + Europa Milano
Radicali italiani e Milano
Riformisti Milano Est
SinistraxMilano
UILTuCS Lombardia

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