Famiglia

Costa d’Avorio: anche Fabrica in aiuto di Gregoire

La struttura creativa di Benetton ha realizzato uno spot per sensibilizzare sull'emergenza dei malati e degli sfollati di Bouakè. Sono almeno 45mila gli sfollati che necessitano di cibo

di Benedetta Verrini

Prosegue l’emergenza in Costa d’Avorio, che da quasi tre mesi ormai si trova spaccata in due in uno scontro tra forze governative e truppe ribelli. La situazione è particolarmente grave a Bouakè, città del nord controllata dai ribelli, dove i centri sanitari della San Camillo, gestiti da Gregoire Ahongbonon e dal suo staff, faticano a dispensare le cure agli 800 malati psichiatrici che vi sono ospitati e contemporaneamente a soccorrere le migliaia di sfollati. “Sappiamo che in questi ultimi giorni Gregoire è riuscito a distribuire fino a 45mila pasti, cioè 7 tonnellate e mezzo di riso ogni giorno” spiega a Vita don Paolo Zuitton, che ha operato come missionario a Bouakè ed ora cerca di sostenere la causa di Gregoire attraverso l’organizzazione friulana Jobel. “La nostra preoccupazione, oltre alla difficoltà di reperire le derrate alimentari, è che le forze governative che controllano il fronte di guerra tra nord e sud dela Paese decidano di negare il permesso di transito ai camion umanitari. Sarebbe una vera tragedia per le migliaia di sfollati che stanno tentando di sopravvivere in città e che si affidano ai 7 punti di distribuzione organizzati dalla San Camillo”. L’associazione Jobel, in collaborazione con i sostenitori di Gregoire, sta ora cercando di organizzare un carico straordinario di medicinali dall’Olanda: ai malati servono infatti urgentemente psicofarmaci, divenuti impossibili da trovare in tutto il Paese. Anche Fabrica, la struttura creativa di Benetton – che alcuni mesi fa aveva realizzato un numero di Colors sulla malattia mentale, con alcune immagini dei malati prigionieri dei ceppi nei villaggi e salvati da Gregoire – ha dato un contributo per sensibilizzare all’emergenza: “Hanno realizzato uno spot di alcuni secondi con il materiale video di alcuni documentari – spiega don Paolo – Ora ci auguriamo che le reti nazionali vogliano aiutarci a mandarlo in onda”. Info e aiuti: www.gregoire.it I contributi possono essere versati: Su conto corrente postale n°13218334 intestato all’Associazione “Jobel” Su conto corrente bancario utilizzando i seguenti dati BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FIUMICELLO ED AIELLO DEL FRIULI – FILIALE DI SAN VITO AL TORRE (UD) ABI 08551 – CAB 64240 C/C 20378-2


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