Cultura
Cosis: deliberati dal Cda finanziamenti per circa 3 milioni di euro
Previsto un impatto occupazionale di quasi 200 unit
Il Consiglio di Amministrazione di COSIS S.p.A. ha deliberato il finan-ziamento di 7 nuovi progetti di sviluppo di altrettante imprese socia-li, per un importo complessivo di oltre 2,8 milioni di Euro, con un impatto occupazionale aggiuntivo di 192 unità. L’ammontare com-plessivo deliberato nell’anno arriva così a 10 milioni di Euro supe-rando l’importo massimo finora stabilito.
Tra i progetti deliberati particolarmente significativo quello della Fondazione Piazza dei Mestieri “Marco Andreoni” di Torino che, con un importo di 2,5 milioni di Euro, rappresenta il finanziamento più elevato concesso da COSIS S.p.A.. Il progetto prevede l’acquisto e ri-strutturazione di un immobile da adibire a punto di aggregazione giovanile in cui sia evidente un contenuto educativo e dove si possa sperimentare un approccio positivo alla realtà ed un percorso forma-tivo finalizzato all’apprendimento al lavoro. La struttura individuata, una ex fabbrica, ha una dimensione di oltre 7.000 mq in una zona centrale e ben accessibile. Il progetto prevede l’assunzione di 62 ope-ratori interni più 113 apprendisti.
“Il raggiungimento dei 10 milioni di Euro deliberati in soli 9 mesi, commenta Stefano Zapponini Presidente di COSIS S.p.A., è un segnale forte di consolidamento sul mercato nazionale e ci permette di guar-dare al futuro con più fiducia e serenità. Del resto anche la recente sentenza della Consulta sulle Fondazioni, favorirà la ripresa del per-corso strategico di COSIS al quale stanno aderendo nuove ed impor-tanti realtà del mondo imprenditoriale, del credito e degli Enti Locali che presto entreranno nel capitale sociale”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.