Sostenibilità
Così obbligheremo le imprese a diventare più virtuose
Interviste: parla Antonio Lirosi, a capo del settore consumatori del ministero dello Sviluppo
Tutela e moralizzazione, questi i principali obiettivi della class action all?italiana secondo Antonio Lirosi, che dirige la Direzione generale per l?armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori del ministero dello Sviluppo economico: «Dare uno strumento di tutela collettiva ai consumatori di fronte a danni cosiddetti seriali di lieve entità, verso i quali gli utenti sono tradizionalmente scoraggiati a causa dell?eccessivo costo dell?attivazione di cause individuali».
Consumers? Magazine: E la moralizzazione?
Antonio Lirosi: Questa legge dovrebbe spingere a comportamenti più virtuosi. Ma non è solo una questione di deterrenza: può servire anche a evitare crolli di fiducia da parte dei consumatori verso i mercati di fronte a scandali o crisi finanziarie che possono riguardare una grande azienda.
CM: La class action aiuterà a snellire i processi?
Lirosi: In effetti c?è questa speranza. Il cittadino può sfruttare l?azione collettiva e quindi rinunciare alla causa individuale, che comunque è sempre tutelata costituzionalmente. Il guadagno però non è solo dei consumatori ma anche della controparte. Pensi a quanto si è speso in cause legali per i processi Parmalat avendo migliaia di avvocati come controparte a difesa degli investitori…
CM: Quali le reazioni da parte del mondo produttivo?
Lirosi: Nessuno si oppone al varo di una legge ma ci sono molti ?se? e molti ?ma? sulla soluzione e sulla procedura individuate. Dubbi sul disegno di legge che sono stati manifestati anche nelle audizioni alla commissione Giustizia. Alcuni preferirebbero il modello anglosassone, altri vorrebbero correttivi per dare garanzie all?impresa nel caso di condanna. Si discute nel merito ma opposizioni pregiudiziali non ce ne sono state, almeno in modo palese.
CM: Ci saranno cambiamenti nei meccanismi di compensazione degli avvocati?
Lirosi: Fino a luglio più udienze c?erano, più cresceva la parcella dell?avvocato. Ora, dopo il decreto Bersani che abolisce le tariffe minime, ci troviamo di fronte a un importante passaggio culturale: spetta al consumatore utente negoziare su base forfettaria la parcella.
CM: E i tempi per l?approvazione?
Lirosi: Il governo ha incluso il disegno di legge nel pacchetto presentato il 30 giugno. Adesso la parola è al Parlamento. Le audizioni in commissione sono state completate. L?importante è che questa legge di ?importanza civica?, come la definisce il ministro, ora sia approvata in tempi brevissimi.
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