Non profit

Cosa serve al Terzo settore? I primi dati di Fornonprofit.it

Formazione, fundraising, email marketing e servizi legati al branding: ecco quanto emerge dai dati di utilizzo dell’unico marketplace del Terzo settore che da 3 mesi facilita l’incontro fra organizzazioni non profit e fornitori di servizi professionali

di Redazione

A quattro mesi dal suo lancio Italia non profit diffonde i primi dati sull’interazione tra la domanda e l’offerta di servizi dedicati al Terzo settore riscontrati sul primo marketplace dedicato al settore. Sulla piattaforma – ora definitivamente attiva e ribattezzata fornonprofit.it – trovano spazio quei soggetti che dedicano in tutto o in parte la loro offerta di beni e servizi al non profit; dal marketing alla ricerca e selezione del personale, dalla logistica al fundraising per passare dalla consulenza strategica ai supporti alla comunicazione. I comportamenti registrati da quanti hanno richiesto preventivi confermano atteggiamenti e prassi tradizionali a fianco a utilizzi in parte inaspettati.

«La piattaforma appena rinnovata conferma la vivacità del settore e la sua necessità di forti iniezioni di professionalità, a partire proprio dall’ufficio acquisti», afferma Giulia Frangione, Amministratore unico di Italia non profit. «Dall’altra parte i fornitori devono mostrarsi maggiormente confidenti con la frammentazione della domanda e quindi anche con le diverse soluzioni che una stessa azienda o professionista può offrire agli enti. L’appuntamento con una Riforma che comunque si fa attendere non può trovare impreparate le organizzazioni e ancor meno coloro che le affiancano nel difficile compito di ripensare ai propri modelli di intervento e di gestione».

Le organizzazioni che utilizzano il marketplace per orientarsi e cercare informazioni hanno dimensioni variabili: circa il 20% ha grandi dimensioni (le entrate annuali sono comprese in un range tra 700mila – 5 milioni di euro), ma lo strumento digitale inizia a diffondersi anche presso enti di dimensioni più piccole ben digitalizzate e in cerca di stimoli per la professionalizzazione.
Il profilo degli utenti più attivi – come prevedibile – è collegato alle fasce più giovani di età, i servizi più ricercati dagli enti ad oggi sono: Formazione, Fundraising, specie per servizi connessi all’avvio dell’ufficio raccolta fondi, Email marketing, e Strategie e piani di comunicazione, Servizi legati al branding.
Su fornonprofit.it molti enti hanno cercato, ad esempio, chi realizza i siti di maggior successo nel non profit, chi gestisce le campagne di comunicazione delle più grandi organizzazioni ed in generale chi affianca gli enti nelle strategie di sviluppo.

Si ha avuto conferma – spiega una nota – come all’aumentare della dimensione economica dell’ente aumenta la capacità di chiedere nel dettaglio i servizi. Se da un piccolo ente ci si aspettano quesiti generali su come aumentare la raccolta fondi, da enti più grandi i bisogni sono meglio descritti e la ricerca si fa più precisa. Inaspettato – definisce ancora la nota – è stato il comportamento di alcuni enti di dimensioni rilevanti (totale entrate annuali superiore ai 3 milioni di euro l’anno) che hanno utilizzato la piattaforma per replicare il meccanismo di una gara ad invito. Essi hanno infatti contattato più fornitori sottoponendo a questi il medesimo brief di fornitura, in modo da poter ricevere offerte diverse (per approccio, tempi, livelli di qualità e costi) da comparare.
Durante la fase beta, in cui alcune funzionalità erano in fase di test e parziali, la piattaforma ha intermediato già 40 richieste di preventivi e sono state attivate 3 procedure di gara, con importi e budget differenti.

Anche i fornitori hanno espresso diversi approcci al mercato. C’è chi ha riportato un solo tipo di servizio offerto e chi ha espresso tutte le declinazioni possibili dei suoi servizi, facendo maggiormente percepire la verticalità dell’offerta.

Le visite mandate verso i siti dei partner sono 2.300 in 3 mesi, numeri assolutamente significativi in un settore dove fino ad oggi non esistevano marketplace verticali e nel quale la professionalizzazione sta avanzando, favorita dal driver dell’innovazione digitale.

Su fornonprofit.it è da oggi disponibile anche una versione scaricabile gratuita a beneficio del non profit: la Guida tascabile ai fornitori del Terzo Settore per supportare con uno strumento pratico le organizzazioni, anche quelle che hanno meno dimestichezza col digitale. La guida contiene spunti e consigli, indicazioni pratiche per confrontare i fornitori, per conoscerli meglio, per sapere dove sta andando il mercato, e farne parte.

In apertura image by Karolina Grabowska from Pixabay


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