Economia
Cosa è sharing e cosa no
Il numero del magazine di novembre prova a fare chiarezza su un'economia in grandissima crescita ma ricca di contraddizioni e punti di domanda. Il volume sarà presentato giovedì 15 in occasione della giornata di apertura di SharItaly. Presentando il codice promozionale VITA si avrà poi diritto a uno sconto del 15% sul biglietto d'ingresso
di Redazione
Aprirà martedì 15 novembre presso Base Milano la quarta edizione di Sharitaly, la due giorni dedicata all’economia condivisa. Al centro dell’edizione 2016 ci saranno i meccanismo di creazione e distribuzione del valore nei mercati collaborativi (inserendo il codice promozionale Vita si avrà diritto al 15% di sconto sul prezzo di ingresso). Attraverso dibattiti, casi studio e laboratori, ci si interrogherà sull’ impatto della sharing economy: l’economia collaborativa distrugge lavoro o crea nuove attività e competenze? Come regolarle? Sta generando nuove disuguaglianze sociali e territoriali? Può produrre nuovo welfare? Disintermedia i mercati o crea nuove forme di intermediazione? Come modifica le logiche di prossimità? E’ sostenibile?
Digitando il codice promozionale VITA si ha diritto a uno sconto del 15% sul prezzo del biglietto di ingresso a Sharitaly
Tutte domande cui prova a rispondere il numero di Vita magazine in edicola e in distribuzione da sabato sotto il titolo di “Sharing economy, vediamoci chiaro” partendo dalla questione capitale: cosa è sharing e cosa no? Il punto sullo stato dell’arte della sharing in Italia è curato da Ivana Pais, mentre Gianluca Dettori ha ragionato sulle difficoltà di reperire capitale coraggiosi da investire nell’economia condivisa. Il capitolo uno si chiude infine con l’intervento di Luigino Bruni (La sharing a scuola dall’economia civile) e un’infografica con tutti i dati europei e americani.
Il secondo capitolo del bookazine prende in esame la regolamentazione della sharing economy, partendo da un intervento di Guido Smorto (La self-regulation non basta) e da un’analisi delle proposte di legge in Italia e di come invece si stanno muovendo Commissione e Parlamento europeo. Un commento di Aldo Bonomi (Sarà globalizzazione dal basso?) chiude la seconda parte.
Il terzo capitolo è invece dedicato all’incrocio fra dinamiche sociali, piattaforme cooperative e sharing economy. Marco Dotti firma il pezzo di apertura (Gig economy, l’altra faccia della sharing) seguito da un’intervista al numero uno di Legacoop Mauro Lusetti, dai commenti di Luca De Biase (Prospettive cooperative) e di Flaviano Zandonai (Sharing&welfare). Chiudono un affondo su Bologna, la sharing city d’Italia e la presentazione delle migliori pratiche di sharing di territorio.
“In viaggio con BlaBlaMan” è infine il titolo del fumetto firmato da Alessandra De Cristofaro (testi di Giuseppe Frangi) che disegna la parabola di Andrea Saviane, attuale country manager di BlaBlacar che ha iniziato come semplice fruitore del servizi di passaggio condivisi.
Questo numero di Vita sarà presentato in un incontro pubblico a Sharitaly, martedì 15 novembre alle ore 14
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