Welfare
Corte europea condanna Russia per sue operazioni in Cecenia
La Corte di Strasburgo ha condannato Mosca a risarcire sei querelanti per le violazioni dei diritti umani perpetrati dal suo esercito in cecenia
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato la Russia per le operazioni militari in Cecenia condotte tra l’ottobre del 1999 e il febbraio del 2000. Lo ha reso noto l’Adnkronos. La Corte di Strasburgo, che ha esaminato le denunce di sei familiari di vittime cecene, ha dichiarato che le operazioni militari delle forze di sicurezza russe ”non sono state preparate nè condotte con le precauzioni necessarie alla tutela dei civili”, violando i principi contenuti nella Convenzione dei diritti umani. I giudici della Corte, tra cui uno di nazionalità russa, hanno quindi ordinato a Mosca di risarcire i sei querelanti per un totale di 135.170 euro.
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