Formazione

Corso scolastico contro i valori occidentali

Lo rileva il quotidiano conservatore "Iran"

di Redazione

Prenderà il via a settembre nelle scuole di Teheran una campagna promossa dal governo iraniano per combattere la diffusione dei valori occidentali tra gli studenti della Repubblica Islamica. E’ quanto riporta il quotidiano filoconservatore ‘Iran’, secondo il quale in questo progetto di ‘islamizzazione dal basso’ saranno impiegati mille religiosi sciiti. “Inizieranno il loro lavoro nella capitale a settembre e avranno il compito di allontanare gli studenti dai complotti dei nemici e degli oppositori”, ha affermato Mohammad Boniadi, vice direttore del dipartimento per l’Educazione del comune di Teheran. Boniadi tuttavia non ha specificato quali classi di studenti saranno interessate dalla campagna anti-occidentale. Questa nuova iniziativa delle autorità iraniane fa parte di un ampio programma mirato all’islamizzazione forzata dei più giovani, nel tentativo di allontanarli dai valori delle società occidentali. Proprio gli studenti universitari, infatti, sono stati protagonisti negli ultimi tempi della nascita di un movimento politico di opposizione all’attuale governo, nato sulla scia delle contestate elezioni presidenziali del giugno scorso. Già nel periodo immediatamente successivo alla Rivoluzione Islamica del 1979, il governo aveva deciso di avviare un progetto simile a quello che prenderà piede nelle scuole di Teheran a settembre. Allora migliaia di ‘insegnanti di moralità’ fuorno inviati nelle classi delle scuole elementari, medie e superiori con il dichiarato obiettivo di promuovere l’ideologia del primo governo islamico che si era insediato dopo la caduta dello Shah.


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