Cultura

Corso d’italiano in moschea, lo presenta Ferrero a Roma

Questa mattina alla Grande moschea il ministro della Solidarietà sociale inaugura il progetto "Laboratorio cittadinanza": insegnare lingua e cultura italiana per favorire l'integrazione

di Daniele Biella

Un corso d’italiano per 150 donne musulmane. Questa la prima azione del progetto “Laboratorio cittadinanza”, presentato questa mattina dal ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero presso la Grande Moschea di Roma.

Ferrero, accompagnato dal Segretario Generale del Centro Islamico Culturale d?Italia, Abdellah Redouane e al direttore della rivista Confronti, Paolo Naso, ha inaugurato il progetto nel quadro delle attività culturali destinate a favorire l?integrazione dei cittadini immigrati in Italia: “Laboratorio cittadinanza” prevede un percorso formativo di lingua e cultura italiana per i cittadini immigrati di origine islamica, in particolare per le donne, patrocinato dal Ministero della Solidarietà Sociale e ideato da Confronti (mensile di informazione interculturale e interreligiosa) con la collaborazione attiva del Centro islamico culturale d?Italia.

L?iniziativa, la prima di questo tipo realizzata in una moschea italiana, vuole fornire ai partecipanti, oltre ai necessari strumenti linguistici, conoscenze di base sulla storia, il territorio, le tradizioni culturali e le fondamentali norme giuridiche del paese che li accoglie. I corsi saranno tenuti da insegnanti specializzati, esponenti della società civile, giornalisti e docenti universitari.

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