Formazione

Corso di perfezionamento in artiterapie nella prassi educativa e riabilitativa.

Master teorico-praticodi DanzaMovimento, di Musicoterapia e di Arte Plastico-Figurativa.

di Chiara Vaccari

DIREZIONE E COMITATO SCIENTIFICO Direttori: Prof. Raniero Regni, dott.ssa Anna Damiani PROFILO IN USCITA Esperto dell?arte, nelle sue manifestazioni di linguaggio corporeo, musicale, pittorico e figurativo, spendibile nella specificità di differenti realtà lavorative, per promuovere interventi sociali, attenti alle problematiche dell?integrazione, dell?educazione/prevenzione e della riabilitazione. OBIETTIVI Il Master fornisce nozioni teorico-pratiche di DanzaMovimento, di Musicoterapia e di Arte Plastico-Figurativa, integrate da indicazioni sugli aspetti psico-pedagogici e giuridici dei contesti socio-lavorativi di riferimento. La figura formata maturerà una conoscenza teorico-applicativa delle tecniche espressive legate all?arte: -sia per guidare le esperienze gestuali, motorie e sonore di bambini ed adolescenti normodotati in età prescolare e scolare, -sia per relazionarsi ed aprire un canale di comunicazione con minori ?caratterialmente difficili? e con portatori di handicap fisici e mentali. DESTINATARI Laureati in Scienze della Formazione: psicologi, educatori, formatori ed operatori di comunità In assenza del titolo richiesto saranno valutate ammissioni sulla base del curriculum e di esperienze professionali certificate STRUTTURA Numero massimo di iscritti: 30 Numero minimo di iscritti: 24 Ore complessive di formazione: 104 (articolate in lezioni frontali ed esercitazioni pratiche) Prova finale DOCENTI Esperti nazionali ed internazionali in Psicologia dell?arte, Psichiatria, Epidemiologia e Statistica, Diritto relativo ad handicap/disagio, musicoterapeuti, danzamovimentoterapeuti ed arteterapeuti. PROGRAMMA Il corso si propone di fornire conoscenze e competenze per:  progettare e condurre un intervento di artiterapie nel rispetto di istanze dettate da finalità educative, riabilitative e di indagine e ricerca statistiche;  operare in itinere il monitoraggio dell?andamento dell?intervento e, a conclusione dello stesso, la valutazione degli esiti del trattamento;  applicare correttamente le norme di natura giuridica che disciplinano i rapporti tra operatore ed utente nel contesto di un intervento educativo e/o riabilitativo;  utilizzare in modo mirato e consapevole le qualità simboliche e di rappresentazione connaturate ai linguaggi corporeo, musicale e figurativo. Gli insegnamenti previsti, con la specifica dei loro contenuti, sono qui di seguito elencati: Aspetti metodologici della ricerca nelle ArtiTerapie ? Excursus su tecniche e disegni di ricerca ricorrenti negli studi psicologici. ? I concetti di valutazione e misurazione. ? L?indagine empirica. ? L?esecuzione della ricerca. ? Gli strumenti di rilevazione e misura. ? La validità nella ricerca. ? L?uso della statistica di base. ? Cenni di statistica descrittiva: raccolta dati ? rappresentazione ? indici sintetici etc; ? Cenni di statistica inferenziale: introduzione ai principali test statistici. Elementi clinici e dinamiche psicopatologiche nella disabilità e nell?emarginazione. ? Osservazioni preliminari sulla problematicità psichica e comportamentale del target di utenza. ? Precauzioni di approccio alle relazioni paritarie e gerarchiche (utente-utente, utente-operatore) individuali e di gruppo. ? Il delicato ruolo psico-pedagogico di compagno dell??IO?. ? Complessità e sinergie del lavoro di equipe con professionalità altre e diverse dalla propria. Elementi giuridici con riferimenti legislativi sulle normative che disciplinano il disagio psico-fisico. ? Excursus storico-critico sulla produzione legislativa che disciplina il disagio psico-fisico. ? Le responsabilità giuridiche dell?operatore nella relazione con il disabile e l?emarginato, inseriti nel tessuto scolastico e/o sociale di riferimento. ? I diritti del portatore di handicap fisici e/o psichici previsti dalle relative fonti normative e giuridiche. La Psicologia dell?arte: principi di organizzazione cognitiva e meccanismi di formazione del simbolismo. ? Le fasi di sviluppo dei processi percettivi e cognitivi nell?esperienza artistica: le attitudini e le limitazioni percettive, attentive e mestiche delle singole fasce di età. ? I modelli di elaborazione cognitiva dell?informazione musicale: interazione percettiva delle singole dimensioni sonore o indipendenza percettiva delle dimensioni tempo e altezza (tonale e armonica). ? -I modelli a ?componente unica?: dell?attenzione dinamica lungo una struttura articolata di accenti (Jones); della connessione attentava (Bharucha), della percezione tonale (Krumhansl) e di previsione della stabilità (Bigand). ? -I modelli a ?due componenti?: modello aggiuntivo per addizione (Peretz & Moreau & Kolinsky). ? I Principi di organizzazione cognitiva dell?informazione musicale. ? -Le leggi gestaltiche (Meyer); i modelli di riduzione ad albero (Lerdhal & Jackendoff); i paradigmi costruttivisti francesi ed angloamericani (Imberty, Deliege, Serafine, ecc.) ? I meccanismi di formazione del simbolismo semiotico e semantico in musica. DanzaMovimentoTerapia ? Il corpo quale strumento di conoscenza di sé e di espressione di sé all?altro. ? Ricostruire il proprio schema corporeo: una rielaborazione consapevole di sensazioni propriocettive e cinestetiche. ? Le diverse modalità di rapportarsi al proprio ed altrui corpo e all?estesa gamma di espressioni che lo stesso può assumere. ? Educare l?espressività tonica e motoria attraverso i tre elementi presenti nella danza: spazio, tempo ed energia. ? La centralità corporea e l?uso dello spazio. ? Il movimento e i suoi parametri di organizzazione: tempo (durata, tono e ritmo), spazio (orientamento, direzione e postura) ed energia (fluidità, segmentazione, diversità di dosaggio). ? Le parti del corpo che iniziano il movimento espressivo e come lo stesso percorre il corpo. Movimenti prevalenti, stereotipati e variati. ? La coordinazione e sincronizzazione dei parametri del movimento in un lavoro creativo di gruppo. ? La danza come qualificazione estetica dell?immagine corporea pensata ed agita. ? L?interpretazione di un?immagine pensata: un processo per incorporare un?esperienza visiva ed immaginativa e per dare un?identificazione fisica alle sensazioni interiori. ? L?esperienza del muoversi eseguendo immagini universali quali mare, sole, pietra, silenzio: un processo per qualificare in senso estetico-espressivo la corporeità ritrovata. ? La progettazione di giochi individuali, a coppie o di gruppo, per l?elaborazione di ?coreografie produttive?, in cui sia chiara la rispondenza tra suoni/musiche e gesti/movimenti, da realizzare in ambienti spazio-temporalmente neutri od allestiti. MusicoTerapia ? Il suono esperito nei suoi aspetti acustici e fonosimbolici. ? Il linguaggio musicale esperito nella sua valenza denotativa e connotativa. ? L?uso dello strumentario Orff nella pratica compositivo-esecutiva. ? Le dinamiche comportamentali legate alla produzione di suoni: un procedere da uno stadio di espressione per esplorazione sonora di un oggetto/strumento, ad uno di interazione per effetto di un uso efficace dei suoni a scopo partecipativo, ad uno, infine, di utilizzazione degli stessi con piena intenzionalità espressiva e comunicativa. ? Esperienze reiterate di improvvisazione dialogica, di elaborazione a coppie e di invenzione estemporanea collettiva, sia su tema dato sia su situazioni ?stimolo? proposte per presentarsi e narrarsi agli altri musicalmente. ? I giochi musicali con adozione di brainstorming o di problem solving per la manipolazione ed elaborazione di sonorità vocali e strumentali; nello specifico: giochi d?esercizio a carattere denotativo, giochi simbolici a carattere connotativo e giochi di regole ? Le dinamiche comportamentali legate all?ascolto di eventi sonori e musicali proposti per selezionate qualità parametrali: una libera interpretazione stimolata dagli aspetti simbolici (sensi e significati), semantici (informazioni e messaggi) e strutturali (con che cosa e come sono fatti) veicolati dall?evento sonoro o musicale in oggetto. ? Esperienze reiterate di ascolto integrato da attività di verbalizzazione orale o scritta (grafica o pittorica) dei vissuti. PlasticoFigurativoTerapia ? L?universalità delle forme scarabocchio in cui si condensano, nell?uso dello spazio, del tempo e dell?intensità, le personali memorie percettive del dinamismo dell?espressività corporea. ? L?appropriarsi dello spazio attraverso l?occupazione del foglio bianco con immagini e dello spazio reale con figure. ? Le fasi sequenziali di trascrizione grafica dell?immagine corporea e di realizzazione plastica di contenuti legati a vissuti emozionali. ? L?uso e la manipolazione di materiali vari (colori e creta) in funzione espressiva e restituiva dell?identità individuale. ? La simbologia delle figurazioni e l?interpretazione della logica morfologica legata alle immagini prodotte. ? La proposta di temi specifici per verificare la diversità d?espressione dei singoli partecipanti rispetto ad un tema comune e di ciascuno a distanza di tempo, al fine di monitorare i cambiamenti e sottolineare e rinforzare l?individualità del singolo all?interno del gruppo attraverso il riconoscimento di somiglianze e differenze. ? La verbalizzazione guidata di pensieri, ricordi, emozioni, proiezioni, storie immaginate e fantastiche, utilizzando le associazioni legate alle immagini prodotte. ISCRIZIONI Scadenza: 15 marzo 2004 Selezione: screening dei curricula La domanda di iscrizione, corredata della documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti, dovrà pervenire al seguente indirizzo: LUMSA Segreteria Master e Corsi di Perfezionamento Via Pompeo Magno, 22 ? 00192 ROMA. QUOTA D?ISCRIZIONE E MODALITA? DI PAGAMENTO Costo: ? 1000,00 pagabili in 2 rate I rata: ? 500,00 (entro il 15 marzo 2004) II rata: ?500,00 (entro il 30 maggio 2004) Il pagamento va effettuato tramite versamento o bonifico bancario a: UniCredit Banca Riferimento: 06827 ? ROMA Parioli c.c. n° 4291317 ABI 03223 CAB 03202 SEDE E DURATA LUMSA ? Facoltà di Scienze della Formazione Piazza delle Vaschette 101 ? 00193 Roma Inizio lezioni: 5 marzo 2004 Termine lezioni: 22 maggio 2004 LEZIONI Venerdi? 16.00-20.00 Sabato 9.00-13.00 RICONOSCIMENTI 20 crediti universitari Attestato di partecipazione (frequenza non inferiore all?80% delle lezioni complessive e prova finale) STAGE Tirocinio guidato facoltativo (non computato nel monteore complessivo su indicato) presso la Cooperativa Sociale Integrata Ampio Raggio in convenzione con l?Azienda Sanitaria ASL Roma-B ed E INFORMAZIONI LUMSA Segreteria Master e Corsi di Perfezionamento Via Pompeo Magno 22, 00192 Roma Tel. 0668422467 Fax: 0668422484 E-mail: perfezionamento@lumsa.it www.lumsa.it Per ulteriori informazioni sulla didattica: dott.ssa Anna Damiani (Condirettore del Corso) Tel. +39 338 7732891 06-33624007 (preferibilmente dopo le 20.30) e-mail: anndamiani@libero.it


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