Corsi e telelavoro E il disabile trova posto

F ormazione professionale, telelavoro e inserimento lavorativo per i disabili. Una realtà, grazie alla Fondazione Pro Juventute di don Carlo Gnocchi e alla Fondazione Istituto Sacra famiglia. E i primi risultati sono ora sotto gli occhi di tutti. A Milano il 5 e 6 giugno sono stati presentati quelli del progetto Time, in occasione del convegno ?Work-Aim, Obiettivo lavoro?. L?iniziativa è stata resa possibile proprio dalla Fondazione Pro Juventute, che ha coinvolto 36 ragazzi con handicap medio-gravi in tutta Italia: otto a Roma, Milano e Falconara, in provincia di Ancona, e sei a Firenze e a Rho, in provincia di Milano. Di questi, ben dodici hanno già trovato un?occupazione fissa, dopo il periodo di formazione, e altri sei sono in fase di assunzione. E le iniziative della Fondazione Pro Juventute non finiscono qui: grazie all?aiuto di alcuni registi professionisti, è stato realizzato un filmato di venti minuti ?Liberi tutti?, per mostrare come si formano professionalmente i disabili. E anche grazie a questo impegno, ben venti disabili sono stati assunti, dopo 800 ore di tirocinio in aula, da diverse aziende, tra cui Mondadori e Fininvest. E gli investimenti sulla formazione professionale sono la carta vincente anche della Fondazione Istituto Sacra famiglia di Cesano Boscone, in provincia di Milano. Ha infatti ottenuto dalla Fondazione monsignor Luigi Moneta, dalla Regione Lombardia e dalla provincia di Milano, un finanziamento di un miliardo per realizzare un centro di formazione per operatori sociali tra i più attrezzati del Milanese. Ottocento milioni saranno spesi per attrezzature e strutture, e gli altri duecento milioni per l?organizzazione dei corsi. Che nel 1997 sono stati 22, destinati a oltre 500 operatori. Il tutto per promuovere una preparazione professionale che valorizzi la relazione tra operatore e persona in stato di bisogno.
Per informazioni: Fondazione Pro Juventute, tel 02/403081; Fondazione Istituto Sacra Famiglia, tel. 02/456771.