Corriere della sera: quando la nota di costume fa costume

ll Wall Street Journal ha pubblicato un articolo dove si sosteneva che la Nestlè sta cercando di convincere gli italiani a bere più acqua mentre camminano, nelle bottigliette ?da passeggio? tanto in voga negli Usa ed evidentemente poco usate ad noi. Gli italiani bevono solo seduti a tavola e, se sono colti da una sete fulminante mentre sono a passeggio, o entrano in un bar oppure hanno a disposizione ? a differenza di molti americani ? le fontanelle pubbliche. La Nestlè vuole creare un mercato che non c’è in Italia e, spiega il Wall Street Journal, si appresta a promuovere le campagne pubblicitarie necessarie allo scopo.
Fin qui tutto regolare.

Dobbiamo però ringraziare Luca Sofri per l’esempio di lettura critica della stampa che ci ha offerto a ?Condor?, la trasmissione che conduce tutti i giorni feriali su Radio Due. Sofri ha notato che il Corriere della Sera ha ripreso il giorno dopo la notizia del Wall Street Journal, affrontando la questione in un modo sconcertante: sostiene che tra gli italiani sta montano la moda del bere per strada, dalle bottigliette da passeggio.

Si stupisce Luca Sofri, e noi con lui, perchè il Corriere della Sera fa il gioco della Nestlè, e nel modo più subdolo: non ci dice che la Nestlè vuole introdurre una moda, ma afferma che la moda già esiste. L’articolo ha per titolo: Noi e l’acqua, ora si beve camminando. Arrivano le «bottigliette da borsetta» . Occhiello e catenaccio dell’articolo: Una volta le usavano solo le modelle, adesso è una moda. «Serve anche a rinfrescare la pelle»; Sempre più piccole e dalla forma ricercata. «Il simbolo di un nuovo stile di vita»

Quando la nota di costume fa costume.