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#Coronamaison, la sfida: disegnare la casa dei sogni per la quarantena

È un progetto lanciato su twitter da un gruppo di noti fumettisti e illustratori francesi: tutti, professionisti e non, sono invitati a immagine e rappresentare la loro casa ideale, dove vorrebbero passare questo periodo di isolamento per il Coronavirus, sulla base di un modello da riempire

di Cristina Barbetta

Dal mondo della bande dessinée, che ha un'importante tradizione in Francia, arriva un progetto creativo di disegno collettivo, che dà spazio alla fantasia e all’ironia: un antidoto all’ansia da Coronavirus. Pénélope Bagieu e Sandrine Deloffre, fumettiste e illustratrici francesi, hanno lanciato su twitter una sfida: disegnare la casa ideale in cui trascorrere questo periodo di isolamento da Coronavirus, iniziato martedì 17 marzo in Francia. La proposta viene da Oscar Barda, game designer. Timothy Hannem, illustratore, ha disegnato un template utilizzabile da chiunque per disegnare la casa ideale per questo periodo di isolamento. Il progetto è stato lanciato su twitter con l'hashtag #Coronamaison.

«Ho fatto qualche schizzo, e poi Pénélope Bagieu ha condiviso il mio tweet con il modello finale. Poi tutto si è svolto molto rapidamente», spiega a Vita Timothy Hannem (@acupoftim). «Ho scelto una stanza semplice, con una prospettiva volontariamente falsa, in modo che tutti la possano riempire con ciò che vogliono, anche le persone che non sanno disegnare. C’è una scala a sinistra per consentirci di impilare alla fine del progetto tutti i disegni, come se fossero i piani di una torre», spiega Timothy Hannem.

Dice Pénélope Bagieu nel tweet qui sotto: «Ecco il template che @acupoftim ha fatto per noi per la #Coronamaison ! Noi disegniamo la stanza, l’arredamento/la compagnia/gli animali/il cibo/le finestre, insomma il luogo ideale per essere confinati! E se facciamo un disegno in bianco e nero, i coloristi non esitino a riprendere le immagini». E, in basso, la casa ideale di Pénélope Bagieu, coloratissima, con grandi cactus e piante esotiche, un’amaca e il mare davanti , «anche se penso che avrò il tempo di farne ancora una decina», dice nel tweet.

Il disegno di apertura dell'articolo è la casa ideale per la quarantena di Luppi (@LuppiChan), digital artist, che scrive sul suo account twitter, per illustrare il suo disegno: «Un piccolo appartamento da dove si possono sentire gli Italiani che cantano, per il progetto #Coronamaison»

Chiunque può scaricare gratuitamente il disegno di Timothy Hannem e creare la sua casa ideale. La sfida è stata accolta non solo da fumettisti e illustratori. Tutti, grandi e piccini, hanno preso la matita in mano e si sono messi a disegnare, seguendo il modello di Timothy Hannem (@acupoftim). «Le reazioni dei partecipanti alla sfida sono molto buone, e Oscar Barda Pénélope Bagieu, Sandrine Deloffre ed io, siamo molto contenti ( e sorpresi) di vedere l’ampiezza che il progetto sta prendendo», ci spiega Timothy Hannem.

Qual è il fine del progetto?, chiediamo a Timothy Hannem, che spiega: «È immaginare il nostro appartamento ideale in cui passare la quarantena, quindi disegnare tutto quello che amiamo, e cacciare via un po’ l'ansia per il Coronavirus. Facendo tutto ciò ci divertiamo, passiamo il tempo, pensiamo ad altro, lasciamo che la gente immagini quello che che vuole, e siamo sorpresi dalle diverse proposte…. »

E infine domandiamo a Timothy Hannem: Qual è il potere della creatività di fronte all'ansia del momento?«La creatività e la fantasia», risponde, «hanno un formidabile potere d’evasione. Restando concentrati a disegnare riusciamo a evadere dal quotidiano, mostrando cose positive, o che permettono ad ogni modo di pensare ad altro, come quando leggiamo un libro o guardiamo un film».

In apertura: disegno di Luppi (@LuppiChan), digital artist: «Un piccolo appartamento da dove si possono sentire gli Italiani che cantano, per il progetto #Coronamaison»

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