Famiglia

Corno d’Africa: Unicef, 40mila bambini a rischio fame

Nonostante le piogge abbondanti, appello drammatico del vice direttore di Unicef Rima Salah

di Redazione

Allarme Unicef. Nonostante le piogge torrenziali di aprile, decine di migliaia di bambini delle comunità pastorali rischiano la morte in una delle regioni più inospitali del mondo. In occasione della presentazione a Ginevra del rapporto ?Infanzia a rischio: il Corno d?Africa? ? reso pubblico insieme al relativo appello di raccolta fondi, diretto a coprire i 54 milioni di dollari non ancora raccolti, su un ammontare totale stimato necessario in 80 milioni – il vice direttore generale dell?Unicef, Rima Salah, ha sottolineato come le recenti piogge abbiano paradossalmente acuito la crisi in alcune aree, procurando un sollievo molto limitato in altre.

?La siccità ha ucciso quasi la metà dei capi di bestiame delle popolazioni pastorali del Corno d?Africa?, ha dichiarato Rima Salah. ?La pioggia non restituirà a queste popolazioni il bestiame perso. Un pastore senza il gregge è come un agricoltore privo di sementi: un essere umano costretto a lottare per trovare cibo, acqua potabile, riparo e un espediente per guadagnare i soldi necessari a mantenere i suoi figli in vita?.

Negli ultimi anni, il Corno d?Africa ha subito un progressivo inaridimento, a causa di gravi e ripetute siccità; nel 2.000, almeno 100.000 persone morirono durante la siccità che colpì la regione. La maggior parte delle vittime della carestia attuale fa parte dei 16 milioni di pastori nomadi che si muovono lungo le terre di confine di Kenia, Somalia ed Etiopia: circa la metà di questi sono stati gravemente colpiti e hanno bisogno d?assistenza; 1,6 milioni sono bambini con meno di 5 anni d?età.

Tra i principali aspetti che emergono dal rapporto ?Infanzia a rischio: il Corno d?Africa?:

– Circa 40.000 bambini risultano talmente malnutriti che rischiano di morire nei prossimi mesi;
– In molte aree le recenti piogge torrenziali hanno aggravato la crisi, uccidendo il bestiame, creando focolai di malaria e di altre malattie, hanno distrutto i raccolti e inquinato le già scarse fonti idriche.
– La maggior parte dei bambini colpiti appartiene alle vaste comunità pastorali del Corno d?Africa.
– Il ciclo ricorrente di crisi nel Corno d?Africa può essere interrotto solo rendendo disponibili in misura massiccia servizi mobili sul territorio, che sostengano e si adattino al tipico stile di vita pastorale.

?La penuria di cibo è sempre stata un aspetto presente nella dura vita quotidiana di questa regione?, ha dichiarato Rima Salah: ?Ma per aiutare le popolazioni del Corno d?Africa a liberarsi delle crisi che ricorrono regolarmente dobbiamo ragionare mettendoci nei panni dei pastori nomadi, piuttosto che insistere affinché siano essi ad adattarsi ai servizi offerti loro in strutture normalmente fisse sul territorio. Se vi sono popolazioni che riescono a vivere e allevare bestiame in altre aree desertiche del mondo, ciò può essere possibile anche nel Corno d?Africa. Lo è stato per migliaia di anni?.

L?Unicef, altre agenzie delle Nazioni Unite e organizzazioni partner hanno già iniziato ad adattare i propri programmi agli stili di vita delle comunità pastorali nomadi. Due esempi sono costituiti dai centri d?alimentazione terapeutica mobili per la cura dei bambini malnutriti e il sostegno e la formazione di insegnanti che possano spostarsi con le comunità che si muovono lungo tutta la regione in cerca d?acqua e pascoli per i loro greggi. Finora, meno di 1/3 dell?appello dell?Unicef è stato finanziato dai donatori.

L?Unicef Italia ha aperto una campagna di raccolta fondi d?emergenza per sostenere gli interventi nel Corno d?Africa e finanziare l?appello dell?Unicef.

Puoi sostenere le azioni di Unicef nel Corno d’Africa con:

– una donazione on line o al Numero verde gratuito Unicef: 800-745.000
– un versamento sul conto corrente postale n. 745.000, intestato all’Unicef Italia, causale “Emergenza Corno d?Africa”
– un bonifico bancario sul c/c n. 000.000.510051, intestato all’Unicef Italia, presso Banca Popolare Etica, CIN “R”, ABI 05018, CAB 03200, causale “Emergenza Corno d?Africa ”
– una donazione presso una delle sedi dei Comitati regionali e provinciali dell’Unicef in tutte le principali città italiane.

Info sul sito di
Unicef Italia

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