Politica

Coppi non è l’unica leggenda

Giro d’Italia

di Paolo Massobrio

Fausto Coppi era di Castellania, un paesino sulle colline tra Novi Ligure e Tortona. Il suo ricordo è talmente grande che fa accorrere ancora gente da tutto il mondo in questo angolo di Piemonte, dove a poca distanza convivono l?Outlet (a Serravalle Scrivia), le colline del Gavi e il più grande polo dolciario italiano, Novi. Qui il 7 e l?8 maggio si tiene Il Salotto di Papillon, con il raduno nazionale delle biciclette da gelato e una ?colazione delle mille e una notte? prevista per la domenica mattina.
Vale la pena venire a Novi non solo per i 70 straordinari produttori di cose buone del Golosario, ma per riscoprire l?autenticità di alcuni paesi. Uno di questi è Carezzano, un borgo splendido, dove l?antico convento medievale (via Case Sparse, 15) è diventato una delle più belle aziende agrituristiche della zona. Si alloggia lì, mentre in paese Simona si è specializzata nei piatti di pesce e ha grande successo.
Di fronte, la vineria Al Gatto Nero è talmente calda e invitante che strappa applausi. Pensate, era l?antico bar del paese che vendeva i giornali ed oggi è un locale gettonatissimo, che ogni sera si riempie di giovani che vengono a mangiare gli agnolotti alla crema di Barbera e lo stinco con le patate. Più sotto, tornando verso il Convento, c?è il ristorante Rosa, mentre a Castellania lasciatevi conquistare dalla cucina del Grande Airone.
A pensarci è davvero incredibile: Carezzano è un paese che ha soltanto 400 anime e tutto questo ben di Dio. Qui abita uno dei più bravi produttori di formaggi d?Italia, Vincenzo De Maria (via Case Sparse), che lavora solo con il latte di pecora e affina le sue forme nella cera d?api. Straordinario, ancor più se accompagnato alla salsa di timorasso (la ?cougnà?) della Cascina Folletto (frazione Bettole, strada Veneziana 9/1). Ma non sono da meno i salami, saporosi come quelli di Pernigotti e di Tambussi (via Case Sparse, 6), da assaggiare col pane a pasta dura che la panetteria ?Di una volta? di Villalvernia sforna ogni giorno.
E dietro a tutto questo, salami crudi e cotti e prosciutto cotto naturale, berrete il vino rosato di Lionello Leopardi (tel. 013.1839187) che vi sorprenderà per la consistenza, il Dolcetto fresco che sa di mora di Felice Masini (tel. 013.1839229), e ovviamente lo straordinario Bianco Timorasso: a Carezzano lo producono Enio Ferretti (tel. 013.1839105) e Adele Pernigotti (tel 013.1839214), a Castellania, Giovanni Alberti. Siete ancora lì?

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