Welfare

COOPI – Cooperazione Internazionale

di Redazione

COOPI – Cooperazione Internazionale è un?organizzazione non governativa, fondata a Milano nel 1965, per la solidarietà e per lo sviluppo dei popoli. Opera a favore della solidarietà internazionale essenzialmente attraverso progetti di cooperazione allo sviluppo, rispondendo a precise richieste delle comunità interessate e in stretta collaborazione con i partner locali. Negli ultimi anni COOPI ha anche deciso di dedicare una particolare attenzione alle situazioni di emergenza garantendo assistenza immediata e interventi di ricostruzione alle popolazioni colpite da catastrofi naturali e conflitti. In 37 anni di attività, COOPI ha realizzato oltre 300 progetti in 40 paesi dell?Africa, America Latina, Asia ed Europa con l?obiettivo di assicurare alle comunità più vulnerabili l?accesso ai servizi sanitari, all?acqua e all?istruzione; favorire la sicurezza alimentare e l?autonomia economica. Oggi sono oltre 12 milioni le persone coinvolte dai progetti di COOPI, direttamente o indirettamente, attraverso 120 progetti in 37 paesi nel mondo. Anche negli interventi di emergenza, l?obiettivo è di garantire continuità ai progetti. Superata l?emergenza, infatti, COOPI rimane nel paese colpito, affinché lo sviluppo a lungo termine contribuisca a diminuire le possibilità che si verifichino altre emergenze: questo vale in particolare per le catastrofi naturali e per i conflitti razziali. I progetti sono finanziati dalle agenzie delle Nazioni Unite (UNICEF, UNHCR, WHO, UNDP), dall?Unione Europea, dal Governo Italiano e da singoli cittadini. In Somalia nel 1992, in Ruanda nel 1995, in Kosovo nel 1998 e durante il conflitto in Afghanistan, COOPI è stata partner operativo di UNHCR (Alto Commissariato dell?ONU per i rifugiati). PAESI IN CUI COOPI OPERA Balcani: Albania, Kossovo, Montenegro, Serbia. Asia: Afghanistan, Pakistan, Tajikistan, Bangladesh, Cina. Africa: Repubblica Centrafricana, Camerun, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Eritrea, Repubblica di Gibuti, Kenya, Malawi, Marocco, Mozambico, Ruanda, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Tunisia, Tanzania, Uganda, Yemen. Sud America: Bolivia, Colombia, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Paraguay, Perù, Venezuela. COOPI in Italia COOPI è attiva anche in Italia, attraverso l?organizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di educazione allo sviluppo, che sono realizzate su tutto il territorio nazionale anche grazie alle sedi regionali. Un volto per la vita: campagna a favore delle donne del Bangladesh vittime delle aggressioni con l?acido solforico. In Bangladesh può accadere che le ragazze, spesso anche molto giovani, siano colpite dal lancio di acido solforico da parte di uomini rifiutati o che considerano la loro dote insufficiente. In questi casi, un intervento medico rapido e specializzato è fondamentale per limitare gli effetti corrosivi dell?acido sulle funzioni vitali, quali vista, udito, masticazione. Allo stesso tempo, anche l?aspetto psicologico ha un ruolo centrale nel percorso di recupero della fiducia in se stesse e nella ricostruzione di una nuova vita. COOPI ha realizzato interventi per garantire un?adeguata assistenza medica e psicologica e un percorso di reinserimento sociale, che accompagni le ragazze verso l?indipendenza economica. Un naso rosso contro l?indifferenza: campagna favore dei ragazzi di strada a Bucarest. In Romania COOPI sostiene la Fondazione Parada, creata dal clown Miloud Oukili nel 1992 per aiutare i bambini che vivono per la strada e dormono nei canali sotterranei della città. Grazie a COOPI, oggi la Fondazione Parada dispone di un Centro Diurno per l?accoglienza dei ragazzi e per la formazione scolastica e professionale, di una Caravana notturna che, di notte, garantisce pasti caldi e un intervento di primo soccorso ai senzatetto nella città e di alcuni Appartamenti sociali in cui vivono i ragazzi che hanno deciso di lasciare definitivamente la strada. Questo progetto è realizzato in collaborazione con la ong GRT. Non lasciamo soli i bambini della Sierra Leone: campagna a favore dei bambini ex combattenti. COOPI opera in Sierra Leone dal 1967, con progetti di cooperazione allo sviluppo. Dal 1999 si garantisce attività di reinserimento sociale dei bambini rapiti dall?esercito di ribelli e obbligati a combattere, COOPI ha realizzato quattro centri di accoglienza, nei quali è garantita l?assistenza medica e psicologica. Gli operatori si occupano inoltre di favorire il reinserimento nelle famiglie di origine o in famiglie adottive e di garantire ai ragazzi attività di formazione scolastica o professionale. Attualmente COOPI ha avviato un programma interamente dedicato alle ragazze vittime di violenze sessuali durante la guerra, che oggi magari con un bimbo a carico, sono rifiutate dalle famiglie di origine e richiedono un?attenzione particolare affinché siano accolte dalle comunità di provenienza e siano in grado di raggiungere l?indipendenza economica. La sede centrale di COOPI è in via de Lemene 50, 20151 Milano Telefono: 02 3085057, fax 02 33403570, Email: coopi@coopi.org Sito: www.coopi.org cc/b 102369, c/o Banca Etica, ABI 05018, CAB 12100 Conto corrente postale per le donazioni 990200, intestato a COOPI Numero verde per le donazioni con carta di credito 800-117755 Presidente: Vincenzo Barbieri Direttore: Michele Romano


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