Non profit
COOPI contro la violenza sulle donne
In molti paesi del Sud del mondo le violenze sessuali sulle donne sono numerose e culturalmente “accettate”. In occasione della conferenza internazionale sulla violenza contro le donne, COOPI riafferma la necessità di un forte impegno internazionale.
In occasione della conferenza internazionale sulla violenza contro le donne (9 -10 settembre 2009, Roma), COOPI – Cooperazione Internazionale afferma l’urgente necessità di istituzioni comunitarie affinché giochino un ruolo di primo piano nella prevenzione della violenza e nella protezione dei più vulnerabili.
In un panorama in cui tale fenomeno continua a diffondersi come espressione di tensione interetnica o come conseguenza di una cultura di violenza più generalizzata le donne spesso soffrono in silenzio per paura, vergogna, senso di colpa. In molti paesi del Sud del mondo inoltre, le violenze sessuali sulle donne sono non solo molto diffuse, ma anche culturalmente “accettate”.
Margherite Tsesi, operatrice psicosociale COOPI nella Repubblica Democratica del Congo commenta: “Quando parliamo di violenza di genere le donne hanno paura. Dicono di aver vissuto sempre così, che queste sono cose difficili da cambiare, che la tradizione vuole che la donna sia dominata e che la sensibilizzazione che cerchiamo di fare rischia di creare grossi problemi, di farle ripudiare. Piano piano però, grazie anche alla sensibilizzazione dei leader comunitari, le donne hanno recepito il messaggio e non reagiscono più come prima“.
COOPI sta attualmente lottando contro la violenza alle donne nella Repubblica Democratica del Congo e in Uganda.
In particolare, nella Repubblica Democratica del Congo nel 2008 COOPI ha assistito 51.987 donne e minori tramite counseling psicologici, gruppi di auto-aiuto, assistenza medica, reinserimento socio-economico, reinserimento scolare.
Il programma accompagna le vittime di violenza sessuale e di genere in un percorso di sostegno psicologico e di reintegrazione sociale. Campagne di sensibilizzazione rivolte a leader ed istituzioni pubbliche inoltre, sono finalizzate alla realizzazione di misure concrete di prevenzione e protezione.
Sul progetto è on line un video realizzato da Andrea Ruffini, produttore e regista di documentari e reportage intitolato “Donne vittime di violenza” su http://www.youtube.com/watch?v=WmEvrsdSf3I
Ufficio Stampa: Lara Palmisano Tel. 02 3085057 int. 226 ufficiostampa@coopi.org
